Bancarotta, peculato ed estorsione al costruttore morto in un incidente. Finisce in carcere noto imprenditore di MARCIANISE. IL NOME

26 Gennaio 2023 - 10:45

MARCIANISE – Il cumulo delle condanne incassate, passate in giudicato e divenute irrevocabili, hanno portato in carcere l’imprenditore 51enne di Marcianise Luigi Cice.

Dopo aver ricevuto l’ordine di esecuzione della pena, Cice nelle scorse ore si è costituito al commissariato di Marcianise ed è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Cice è stato dichiarato colpevole di bancarotta, ricevendo una pena a 3 anni di reclusione, ma anche del reato di peculato, con una sentenza a 4 anni di carcere.

In relazione alla vicenda della tentata estorsione nei confronti del costruttore romano Claudio Salini (morto nel 2015 in un incidente stradale), un anno e sei mesi è stata la condanna rifilata a Cice.

Considerato il periodo già passato in galera, l’imprenditore di Marcianise dovrà scontare poco più di quattro anni di reclusione.