Bische ed estorsioni del clan. La Dda invoca 6 condanne

19 Novembre 2020 - 09:10

CAPUA – Il pubblico ministero della Dda Murizio Giordano ha replicato la requisitoria dopo il cambio di giudice nel processo a carico, tra gli altri di Francesco Zagaria, alias Ciccio ‘e Brezza, imprenditore di Casapesenna, trapiantato a Capua.

Ecco le richieste: 6 anni e 4 mesi per Francesco Zagaria, 6 anni per Salvatore Buonpane, 9 anni per Giuseppe Garofalo, 4 anni per Salvatore Carlino, 4 anni per Paolo Gravante, 2 anni per Carolina Palazzo.

L’inchiesta riguarda estorsioni e bische clandestine destinate alle casse del clan dei Michele Zagaria. E’ stato lo stesso Francesco Zagaria, oggi collaboratore di giustizia, a confermare l’esistenza di quelle bische a Grazzanise, gestite da Carlino e Gravante.