Camorra all’ospedale di CASERTA. L’accusa chiede la conferma delle condanne per Festa, D’amico & co.
7 Novembre 2018 - 18:05
Continua il processo per le infiltrazioni camorristiche nell’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano. Oggi, a Napoli ha preso il via il processo dinanzi la Corte di Appello. Il procuratore generale ha richiesto la conferma delle pene per tutti i condannati in primo grado, senza presentare ricorso sulle assoluzioni.
LE CONDANNE IN PRIMO GRADO EMESSE DAL TRIBUNALE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE:
Bartolomeo Festa 10 anni e 10 mesi (dirigente dell’ospedale di Caserta)
Remo D’Amico 10 anni
Elvira Zagaria 8 anni (sorella dI Michele)
Giuseppe Gasparin 3 anni e 6 mesi (ex sindaco di Caserta, dirigente dell’Asl,)
Domenico Ferraiolo 8 anni e 6 mesi (ex segretario del Pd di Piedimonte Matese)
Vincenzo Cangiano 8 anni e 6 mesi
Orlando Cesarini 8 anni e 6 mesi
Antonio Della Mura 2 anni e 6 mesi
Ida De Palma 3 mesi
Raffaele Donciglio 9 anni
Luigi Iannone 7 anni e 6 mesi
Giuseppe Porpora un anno e sei mesi
Rocco Ranfone 2 anni e 6 mesi
Domenico Silvano Ricciuti 6 mesi