CAMORRA, DELITTI & BUGIE. Mario Pagano messo alle strette cambia versione e si arrampica sugli specchi sui passaggi in auto a Corrado De Luca
3 Giugno 2019 - 12:27
SAN CIPRIANO D’AVERSA – Nega l’innegabile, davanti ai magistrati che lo interrogano, Mario Pagano, il congiunto del “mitico” criminale Mario Iovine. Pagano è stato arrestato recentemente, perchè considerato parte attiva, integrante del meccanismo attraverso cui venivano accuratamente nascoste, sempre pronte all’uso, le armi a disposizione di Corrado De Luca e di tutti quelli che, evidentemente, puntavano a prendere il testimone lasciato dall’ormai pentito Antonio Iovine detto ‘o ninn.
Pagano ammette di conoscere Corrado De Luca, in quanto vicino di casa e ammette di conoscere l’idraulico Davide Diana, soprattutto attraverso il papà che abita pure nei pressi di casa sua.
Ma conoscere è un discorso, mettersi a disposizooneper attività criminale è un’altra. Questo dice Mario Pagano. Ma quando gli inquirenti gli fanno vedere un filmato che dimostra che lui scarozza nella propria auto Corrado De Luca, si coglie tutta la difficoltà a riadeguare, riaddomesticare la versione.
Al riguardo, Mario Pagano dice che successe una sola volta, quando avendolo incrociato in strada, avrebbe dato un passaggio a De Luca, fino alla caserma dei carabinieri di San Cipriano dove doveva firmare.
E le acrobazie, in verità poco credibili di Mario Pagano, continuano quando deve correggere una versione data nella prima parte dell’interrogatorio, quando aveva affermato che lungo quel percorso non c’erano state soste. Siccome i filmati raccontano altro, lui afferma: “Io
Che dire, ‘sto Mario Pagano racconta la verità?
QUI SOTTO LO STRALCIO DELL’ORDINANZA