CASAGIOVE. Torna l’amore tra Vozza e i “dissidenti”. Moscatiello e Gallo colpiscono in consiglio su finanziamenti persi e Dup

30 Giugno 2022 - 11:29

CASAGIOVE (l.v.r.) – E’ stato ricco di contenuti anche il consiglio comunale di martedì, 28 giugno.

Nella sala consiliare di Casagiove sono stati diversi i temi trattati da maggioranza ed opposizione.

L’ala del consesso legata al sindaco Giuseppe Vozza  ha votato compatta il Bilancio. Nonostante le fibrillazioni dei giorni scorsi, che avevano provocato un distacco dal gruppo di Casagiove Coraggiosa di quattro consiglieri, Gennaro Caiazza, Michela Perrotta, Pietro Menditto e Tommaso De Angelis, i dissidenti hanno deciso di dire sì al Documento unico di programmazione, scucendo, almeno per ora, quel velo di timore per le sorti del governo della città del casello di Caserta Nord e dell’intero consiglio comunale. Visto che Vozza ha chiarito come, in caso di rottura, le sue dimissioni da primo cittadino non sarebbero state improbabili.

Per quanto riguarda l’opposizione, il consigliere Christian Bruno Gallo ha chiesto lumi all’amministrazione per il mancato inoltro della richiesta di rimborso per le spese relative al coronavirus sostenute dalla città.

Francesco Moscatiello, invece, ha messo in difficoltà Vozza e co. relativamente al mancato finanziamento della mensa scolastica e non solo.

Il primo cittadino ha spiegato che l’assenza del certificato antisismico della struttura scolstica ha provocato la perdita dei fondi europei. La dichiarazione è sì uno slancio di sincerità, ma non riporta indietro la possibilità di finanziare i lavori.

L’avvocato ha continuato ad esprimere il suo dissenso relativamente agli investimenti e al modo in cui l’amministrazione sta gestendo questi finanziamenti. Moscatiello, infatti, ha chiesto ironicamente dove siano finiti i 30 milioni previsti per quest’anno, visto che adesso, per il 2022 si prevedono solo 700 mila euro di finanziamenti.

Tornando al Dup, sempre il capogruppo di Casagiove del Cuore è riuscito a strappare una confessione all’assessore Carlo Comes, il quale ha ammesso candidamente che quel tentativo di confronto e coinvolgimento della comunità sul bilancio e sui progetti non è avvenuto. “Mancano i progetti su cui la popolazione contava“, ha chiosato Moscatiello.

L’assessore Anna Altavilla, con delega, tra le altre, a progetti educativi e di cittadinanza e attenzione alla disabilità, ha spiegato il motivo del voto negativo della maggioranza la mozione sull’eliminazione delle barriere architettoniche, proposta proprio dal consigliere Moscatiello.

Un progetto simile è già in cantiere l’amministrazione ci sta lavorando in questi giorni.

Sono state le parole di Altavilla rispetto al niet sulla mozione di Moscatiello, il voto contrario che anche il consigliere Gallo aveva ritenuto una decisione assurda.