CASERTA. I Carabinieri recuperano un quadro rubato 24 anni fa: stava per essere messo all’asta

7 Novembre 2022 - 12:25

Trafugato dalla Chiesa di San Vito nella frazione Ercole

CASERTA – Un dipinto del XVII secolo rubato, il 26 giugno 1998, dalla Chiesa di San Vito nella frazione Ercole è stato restituito dal Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Monza, il tenente colonnello Giuseppe Marseglia, al Vescovo dell’Arcidiocesi di Capua, Monsignor Salvatore Visco.

Il dipinto, veniva sequestrato presso una casa d’aste fiorentina a seguito di accertamenti, sui beni d’arte pubblicati su cataloghi, eseguiti dai militari del Reparto specializzato dell’Arma, attraverso la comparazione delle fotografie pubblicate con quelle contenute nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti.

L’attività investigativa, coordinata dalle Procure della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e Ravenna, consentiva di appurare che l’opera, alterata in larghezza mediante un ritaglio di trentacinque centimetri su entrambi i lati per ostacolarne l’identificazione, veniva inizialmente reimmessa sul mercato da un pregiudicato romagnolo, ora deceduto, e commercializzata da due persone operanti nel settore antiquariale.

“Il risultato – si legge in una nota – testimonia l’importanza delle informazioni fornite dal cittadino in sede di denuncia, le quali alimenteranno la Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, strumento indispensabile ai militari del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale per recuperare, anche a distanza di decenni, beni di cui si erano perse ormai le tracce”.