CASERTA. Strozzino in ospedale, beccato 61enne di San Benedetto

18 Maggio 2019 - 15:45

CASERTA – (red.cro.) Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno applicato il divieto di dimora nella nostra provincia a Francesco Rea, 61 anni, della frazione San Benedetto, noto come Ccà Ccà, con l’accusa di tentata estorsione e usura.

Secondo la procura della repubblica sarebbe responsabile di due episodi, a carico di dipendenti dell’ospedale di Caserta ai quali avrebbe consegnato denaro per poi richiedere tassi di interesse compresi tra il 60 e il 70 per cento. Il 61enne avrebbe consegnato una prima volta 4mila euro pretendendo la restituzione con interessi per un ammontare di 3mila euro, mentre in una seconda occasione avrebbe prestato 2mila euro, pretendendo in cambio la restituzione con 1.200 euro di interessi.

La consegna del denaro sarebbe avvenuta nell’ospedale di Caserta. Il 61enne avrebbe anche preso a calci e pugni la porta di casa della fidanzata di una delle sue vittime, minacciando anche di risolvere “il problema entro una settimana o finisce male“.

Per Rea lunedì è in programma l’interrogatorio di garanzia.