CASTEL VOLTURNO. Le strategie dei Casalesi al tempo dei social. Selfie sbagliato su Instagram e viene picchiato a sangue da “Nutella”

30 Luglio 2021 - 17:29

CASTEL VOLTURNO (Ti.pa.) – Cambiano le strategie e i metodi camorristici delle nuove leve del clan dei Casalesi. ‘Vanno a passo con i tempi con l’utilizzo dei social come Facebook ed Instagram per mettere a segno spedizioni punitive’, come si legge nell’ultima ordinanza della Dda di Napoli  firmata dal gip Giovanni Vinciguerra che ha portato in carcere otto persone tra cui alcune persone della provincia di Caserta come Teresa Venosa di San Cipriano, Assunta Castellano di Castel Volturno, Andrea Guida di Mondragone, Giorgio Monaco di Maddaloni, Luigi D’Antonio di Castel Volturno. Ecco il racconto di una delle vittime picchiato a sangue da un certo ‘nutella’  soprannominato così perché goloso di questo alimento solo per aver postato la foto su Instagram con un suo rivale. Ant. Car. di Castel Volturno racconta ai giudici:  ‘S. D’A. detto nutella (non indagato) mi fece picchiare per aver fatto un selfie in compagnia con Luigi D’Antonio, con quella foto visto che con lui c’erano dei problemi avevo lasciato intendere che mi ero schierato con Luigi”. In una intercettazione telefonica dopo un’azione di fuoco, una stesa a Castel Volturno,  Luigi D’Antonio dice alla madre: “Quello per comandare quella zona là l’ho dovuto sparare addosso perché là comandano loro

“, fatti accaduti alla vigilia di ferragosto nel 2019 proprio sul litorale.