CHE BOTTA! Sequestrati beni all’imprenditore marcianisano Giuseppe Salzillo. L’elenco delle cose finite sotto chiave
22 Gennaio 2019 - 13:04
MARCIANISE (red.cro.) – In data odierna il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di
Caserta, su delega Procura, ha completato le operazioni di sequestro di ingenti
disponibilità finanziarie della “EWA OIL S.p.A.”, esercente l’attività di “commercio al dettaglio di
carburante per autotrazione” con sede in Marcianise (CE), nonché il patrimonio personale del
rappresentante legale Giuseppe Salzillo, 66 anni, cautelando beni per un valore
complessivo di ca. 3,2 milioni di euro.
Il sequestro preventivo è stato disposto, su richiesta di questa Procura, dal G.I.P. del
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere fino al valore limite di 4,9 milioni di euro, pari al profitto
illecito derivante da un’evasione di IVA e delle Imposte dirette accertata dal Nucleo di Polizia
Economico-Finanziaria di Caserta a seguito di un’ispezione tributaria conclusasi nel 2017.
In particolare, i successivi approfondimenti investigativi coordinati da questo Ufficio
Giudiziario hanno permesso di riscontrare che la società aveva effettivamente omesso di
contabilizzare e di dichiarare al Fisco elementi positivi di reddito, complessivamente, per 13
milioni di euro con riferimento alle annualità di imposta 2013 e 2015, superando così le soglie di
punibilità stabilite dall’art. 4 del d.lgs. n. 74/2000 per la contestazione in capo al rappresentante
legale del reato di “Dichiarazione infedele”.
Pertanto è stato richiesto al competente G.I.P. di sequestrare il patrimonio frutto di tale
illecito arricchimento, al fine di inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante
da un’evasione, il quale, concordando con tale prospettazione, ha disposto il sequestro preventivo
delle disponibilità liquide della società e, per equivalente, dei beni nella disponibilità del suo
amministratore fino al valore delle imposte complessivamente evase.
Sulla base di tale provvedimento, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caserta
ha sottoposto a vincolo cautelare somme di denaro, strumenti finanziari, quote di 4 società di
capitali nonché 9 immobili (5 abitazioni, 2 negozi, 1 deposito e 1 autorimessa) siti in provincia
di Caserta, per un valore complessivo di oltre 3,2 milioni di euro.