“Chi entra in questa casa è un pentito”. Messaggio choc fuori l’immobile di un affiliato del clan Zagaria

19 Luglio 2019 - 10:53

SAN CIPRIANO DI AVERSA (Tina Palomba) – ‘Chi entra in questa casa è un pentito’ è  la scritta comparsa  sull’immobile  di un collaboratore di giustizia già affiliato al clan Zagaria il 10 ottobre 2018, a San Cipriano d’Aversa, dove, sul portone di ingresso. Un messaggio ‘indicativo’ contro i collaboratori di giustizia scrivono ancora gli investigatori nella  ultima relazione semestrale della Direzione Investigativa Antimafia sulla situazione criminalità organizzata nel casertano L’immobile, disabitato, nel 2013 è stato sequestrato in esecuzione di un decreto della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.  Ricordiamo che all’interno del clan Zagaria ci soni stati l’apporto importante nelle indagini di tre collaboratori di giustizia Massimiliano Caterino (che aveva una villa in via Andrea Diana a S, Cipriano), Attilio Pellegrino, Michele Barone. Ulteriori, illeciti rapporti – puntualizzano nel rapporto della Dia del secondo semestre – sono richiamati nell’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Napoli il 6 novembre 2018, in cui si fa riferimento all’interposizione fittizia di una serie di imprenditori, risultata funzionale a garantire ai gruppi Zagaria e Schiavone  e l’aggiudicazione di appalti, in diversi comuni del casertano, in alcuni casi con la complicità di funzionari pubblici addetti ai controlli’. Ma non si fa riferimento solo alla corruzione di funzionari pubblici ma anche a quella elettorale come emerge nell’inchiesta del 26 novembre 2018 ‘a conclusione di un’operazione condotta dalla Polizia di Stato, è stato eseguito un provvedimento cautelare per il reato di corruzione elettorale aggravata dal metodo mafioso. Le indagini hanno accertato l’esistenza di un patto tra il sodalizio criminale Esposito  (altra articolazione sul territorio di Maddaloni, nella zona cosiddette  “delle Palazzine”, del clan Belforte e alcuni canditati alle elezioni amministrative di giugno 2018.