CORONAVIRUS. I nuovi contagi in Campania sono più che in Veneto e in Toscana. DATI NAZIONALI. Il rapporto tra tamponi e nuovi contagi segna il record dello 0,68%
26 Maggio 2020 - 18:10
Numeri, confronti e cifre su tutti i dati disponibili rilasciati dalla Protezione Civile per la Campania e l’Italia
CASERTA – E’ di 1.184, con un calo di 26 rispetto a ieri il numero di persone che in Campania sono ancora malate di covid-19. Il numero dei tamponi analizzati ieri e resi noti nel report di oggi è di 4.379, per un totale regionale di 179.845. Il rapporto del contagio (tamponi diviso nuovi positivi, che oggi sono 12) è dello 0,27%. Non arrivano buone notizie dal numero riguardante l’incremento dei casi, cioè i nuovi contagiati. Infatti, i 12 della Campania valgono il non gioioso primato giornaliero per quano riguarda il Sud. Addirittura Veneto (+8) e Toscana (+3), complessivamente, hanno un dato inferiore rispetto alla nostra regione. E’ necessario che la Campania viri immediatamente verso una strategia che aumenti i controlli sanitari, cioè i tamponi, unico modo per tenere sotto osservazione il virus. Ma, come detto altre volte, la Campania continua ad essere una delle regioni che analizza meno tamponi in Italia.
Cala di una sola unità unità il dato relativo ai ricoverati nei reparti covid-19 ordinari, che si abbassa fino a toccare quota 286. Scende di 2, invece, il numero dei pazienti che si trovano in
Diminuisce di 26 unità il numero dei contagiati da coronavirus che si trovano in quarantena domiciliare, per un totale di 893. Dall’inizio dell’epidemia, sono 405 decessi, cifra uguale rispetto al report di ieri, mentre i guariti sono 3.178 (+41). Il dato delle persone sottoposte a tampone almeno una volta nella nostra regione è pari a 85.780, +2.994 nel giro di 24 ore. Questa cifra è importante perché ci dimostra quanto sia mappato il virus ma, ahinoi, la Campania è ancora ultima in Italia per persone analizzate rispetto alla popolazione.
IL DATO NAZIONALE
I 392 nuovi positivi di oggi e i 57.674 tamponi effettuati in un giorno portano il rapporto del contagio al 0,68%. E dopo la giornata di ieri, che aveva fatto registrare lo 0,85%, il rapporto tra tamponi e positivi viene limato verso il basso, con il miglior numero dal momento del lockdown.
Complessivamente, dall’inizio dell’emergenza, sono risultati positive 230.555 persone, con 3.539.927 tamponi analizzati. Attualmente risultano positivi e sono curati dal Servizio sanitario 52.942 (-2.358). I sono guariti 144.658, cioè 2.677 in più rispetto a ieri (il numero più alto di guarigioni registratesi in 24 ore dal 20 maggio). I deceduti nelle ultime 24 ore sono stati 78, dato che porta il totale delle vittime a 32.955.
Passiamo alle colonne gialle, cioè nelle varie categorie dei positivi assistiti: i ricoverati nei reparti covid ordinari sono complessivamente 7.917 (-268). Sono 20 i posti letti liberati nelle Terapie Intensive in Italia. Dunque, si attestano a 521 i malati da covid in Rianimazione.
In quarantena domiciliare si trovano 44.504 positivi, 2070 in meno rispetto a ieri (un calo così alto non si segnalava dal 15 maggio). Nelle ultime 24 ore, i casi analizzati nel nostro paese, cioè le persone sottoposte per la prima volta al tampone, sono stati 33.944, per un totale di italiani testati pari a 2.253.252.
Degli 392 tamponi positivi rilevati oggi, 159 provengono dalla regione Lombardia, il 40,5% del dato nazionale. Aggiungendo a questo dato anche il numero di nuovi positivi di Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Liguria, si arriva a 330 casi di contagio nelle 5 regioni del Nord più colpite. Parliamo del 84,2% di tutti i nuovi contagi avvenuti in Italia.
LA TABELLA DI OGGI