CORONAVIRUS. Lettera da MONDRAGONE a De Luca: “Noi malati oncologici, in questa tragedia, dimenticati e abbandonati”
7 Maggio 2020 - 19:00
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – L’emergenza covid ha avuto conseguenze drammatiche su tutti coloro che soffrono di altre patologie, come i pazienti oncologici e cardiopatici che hanno visto slittare interventi programmati o visite fondamentali. Pazienti che si sono sentiti in un certo senso abbandonati e che oltre a fare i conti con la propria malattia, devono anche convivere con questa nuova emergenza sanitaria. “Gli invisibili” cosi una cittadina mondragonese malata di cancro ha definito tutte quelle persone che come lei ogni giorno scendono in campo per vincere la battaglia contro il nemico. Una lettera toccante rivolta allo Stato e al Governatore della Campania Vincenzo De Luca.
“Sono a casa mentre ascolto l’intervento alla Camera dei Deputati del Premier Conte e noto con dispiacere che a mai nessuno è venuto in mente di menzionare una problematica molto importante e che mi riguarda da vicino. Sono una donna che assieme ad un nutrito gruppo di persone, combatte con un mostro ancora più grande del Covid-19. Non metto in dubbio la pericolosità contagiosa e la potenziale mortalità di questo virus, che ha causato migliaia di vittime in tutto il mondo, ma noi purtroppo abbiamo avuto a che fare con un nemico ancora più pericoloso, con il quale siamo costretti a viverci ogni giorno e che cerchiamo di sconfiggere sottoponendoci ad interventi chirurgici e a lunghi cicli di chemioterapia, con la speranza di intravedere la luce alla fine del tunnel. Ma i periodi più difficili da affrontare sono quelli della ripresa fisica e psicologica in cui ci lecchiamo le ferite per riprenderci a tutti i costi la nostra vita. Ma per molti siamo gli invisibili.
E.C.C.