Da domani Maria Antonietta Troncone alla guida della Procura di AVERSA

13 Settembre 2021 - 14:24

AVERSA –  Avvicendamento al vertice delle due Procure della Repubblica del Casertano: quella storica, di Santa Maria Capua Vetere, e l’ufficio di Napoli Nord, che ha sede ad Aversa, aperto nel settembre 2013. Da domani Maria Antonietta Troncone lascia l’incarico di capo della Procura di Santa Maria Capua Vetere per insediarsi al vertice di quella di Napoli Nord, mentre l’attuale Procuratore facente funzioni in servizio ad Aversa, Carmine Renzulli, andra’ a ricoprire l’analogo ruolo a Santa Maria Capua Vetere.

Renzulli e’ stato nell’ufficio inquirente sammaritano dal 1987 al 2004, e vi ritorna da vicario facente funzioni dopo 17 anni; qui sara’ alle prese con lo spinoso fascicolo d’indagine sulle violenze avvenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, e sara’ lui a dover chiedere il rinvio a giudizio dei 120 indagati per i quali qualche giorno fa la Procura, ancora guidata dalla Troncone, ha emesso gli avvisi di chiusura indagini. Per la Troncone e’ invece la prima esperienza a Napoli Nord, “procura di frontiera” che abbraccia 38 comuni divisi tra le aree piu’ difficili del Casertano e del Napoletano, dove sono tante le criticita’, dalle presenza di microcriminalita’ e camorra al degrado ambientale ed economico.

Tra le tante indagini rilevanti, la Troncone si trovera’ a gestire l’inchiesta sulla morte di Tiziana Cantone, la 31enne deceduta il 13 settembre 2016 dopo la diffusione di alcuni video hot che la ritraevano; alcuni mesi fa la Procura di Napoli Nord allora a guida Renzulli ha riaperto il caso, da sempre classificato come suicidio, ipotizzando il reato di omicidio e disponendo la riesumazione della salma della ragazza per effettuare quell’autopsia mai realizzata sul corpo di Tiziana. Sara’ la Troncone, con il sostituto titolare del fascicolo Giovanni Corona, a dover tirare le somme della relazione sull’autopsia che i medici incaricati depositeranno nelle prossime settimane, e a decidere dunque se e come procedere nell’indagine per omicidio, procedendo magari a qualche iscrizione.