DECRETO RISTORI. Erogati contributi a fondo perduto per bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti

7 Novembre 2020 - 11:50

Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini ha dato disposizione alle proprie strutture operative di inviare i mandati di pagamento per un importo totale di 964,8 milioni di euro a favore delle 211.488 imprese piu’ colpite dalle misure di contenimento della seconda ondata dell’epidemia COVID-19. È stato possibile erogare i contributi in soli nove giorni dall’emanazione del Decreto Ristori, grazie alla procedura informatica gestita dal partner tecnologico Sogei, e senza richiedere alcun adempimento ai contribuenti coinvolti che vedranno accreditarsi le somme maggiorate direttamente sul conto corrente indicato nella domanda relativa al primo contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio.

A ricevere i contributi sono anche 154mila bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti per un importo di oltre 726 milioni di euro e 25mila operatori dell’ospitalita’ per 106 milioni di euro. Sono 32mila i beneficiari con sede nel territorio della Lombardia, piu’ di 20mila nel Lazio, 17mila circa in quattro regioni: Veneto, Campania, Toscana ed Emilia Romagna. Circa 13mila in Sicilia e Puglia, oltre 5mila in Calabria e Marche. Il contributo per tipologia di attivita’ – Per 154mila bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti sono stati disposti bonifici per un importo di oltre 726 milioni di euro; circa 25mila sono i soggetti che offrono servizi di alloggio, per i quali e’ stato disposto il pagamento di oltre 106 milioni di euro. Sono circa 9mila i beneficiari che operano nelle attivita’ sportive e di intrattenimento e nel trasporto. Tra le altre attivita’ con piu’ erogazioni spiccano quelle artistiche (2.935), quelle di supporto alle imprese (1.482) e quelle professionali (1.206). Gli operatori interessati regione per regione – Sul totale dei soggetti interessati, ben 32.345 svolgono la loro attivita’ in Lombardia; seguono il Lazio, con 20.571 operatori economici, il Veneto (17.947), l’Emilia-Romagna (17.154) e la Campania (17.055). Fra le altre regioni spiccano la Toscana, con 16.637 beneficiari, il Piemonte (14.294), la Puglia (13.064) e la Sicilia (12.908).