MARCIANISE. Dissequestrati i beni di Raffaele Bellopede “o’ prufessore”

23 Giugno 2020 - 11:23

MARCIANISE – La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di S. Maria C.V, accogliendo le tesi dell’avvocato difensore Mariano Omarto, ha disposto il dissequestro di tutti i beni appartenenti a Raffaele Bellopede, detto “o’ prufessore”, e ai suoi familiari.
L’unico bene rimasto sequestrato è una villetta di Castel Volturno che Giovanni Bellopede, suo figlio, aveva acquistato all’asta per 40.000, rispetto alla quale l’avvocato Omarto ha già annunciato ricorso in Corte d’Appello.
Bellopede ha scontato circa 6 anni di reclusione per i suoi rapporti con il clan Belforte e per il concorso in estorsione, aggravata dall’articolo 7, perpetrata ai danni del caseificio Bellopede.