Dpcm di Natale, vertice decisivo: “Capodanno 2021 a casa, in cambio hai protetto la salute”
30 Novembre 2020 - 14:00

“Se decidiamo che c’è un limite di orario per gli spostamenti, si torna a casa indipendentemente da quello che c’è da fare. L’inizio del nuovo anno si festeggia a casa, se in cambio hai protetto la salute. Con il ministro Speranza siamo per una linea di prudenza e attenzione che mette sempre e comunque davanti la protezione della vita“. Lo ha detto il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia a Studio 24 su Rainews.
“Il dpcm segue un iter conosciuto, domani mattina qui in Stato-Regioni avvieremo un confronto, poi si va in Parlamento come e’ giusto che sia e dopo il confronto in Aula il presidente del consiglio tirera’ le fila. Il confronto va avanti tra oggi e domani“, ha aggiunto. “Qui non si tratta di parlare solo del ricongiungimento tra familiari, bisogna invece insistere sul rafforzamento delle reti sanitarie e per evitare la terza ondata bisogna che il rigore e il distanziamento sociale prevalgano su altre cose“.
Il mese di dicembre, ha osservato ancora Boccia, “deve coincidere con la messa in sicurezza del Paese, anche se bisogna consentire a tutti di manifestare la propria attenzione verso gli altri, ma questo lo si fa solo stando attenti agli altri“.
Zona bianca? “Dipende dai numeri, fino a qualche giorno fa eravamo con una parte consistente del paese in area rossa, oltre 29 milioni di cittadini. Dimenticarlo non è opportuno per nessuno, sogniamo tutti un’area bianca tra qualche mese”. ”