Ecco cosa è emerso dalla riunione tra le parti circa la protesta degli operatori ecologici

5 Novembre 2021 - 13:16

SAN CIPRIANO D’AVERSA (Lidia de Angelis) La vicenda della diatriba tra la ditta della raccolta dei rifiuti e gli operatori a seguito della legittima protesta , prosegue, ancora con molti interrogativi e aloni di mistero. Il sindacato di categoria ha infatti inoltrato agli organi competenti una nota, evidenziando le anomalie riscontrate, a seguito della riunione tenutasi tra le varie parti della vicenda. Nello specifico è emerso quale esito della riunione fatta al comune il 2 novembre alle 17.30. che l’azienda Barbato dichiara determinate cose, scritte a verbale, che poi vorrebbe dopo far depennare, ma l’ingegnere Di Meo e il Sindaco  si rifiutano e lasciano a verbale quanto dichiarato. Lo scandalo che emerge da questa situazione è che il comune dopo aver pagato il canone anticipatamente,  l’azienda non paga i dipendenti cantierizzati n.14, tranne  2 dipendenti su 16 unità, creandone dissapori tra i dipendenti Inoltre l’azienda risulterebbe inadempiente anche sotto il profilo della consegna del  vestiario idoneo e della messa a disposizione degli  automezzi idonei euro 5 euro 6, come capitolato d’appalto.  Per cui alla fine della riunione l’azienda decide di non firmare il suddetto verbale. Gli operatori ecologici dipendenti dell’azienda Gruppo Barbato Holding srl di Teverola,  rappresentati dal sindacato della F.I.A.L. Domenico Merolla.