GUERRA TRA VICINI. “Vi faccio uccidere”. Liti, dispetti e minacce finiscono in tribunale

21 Settembre 2024 - 10:43

SAN FELICE A CANCELLO – Si sarebbe superato il limite della polemica, delle discussioni tra vicini di casa arrivando a minacce e atti persecutori.

E’ questa la teoria della procura di Santa Maria Capua Vetere che ha rinviato a giudizio il trentottenne A.D.L., di San Felice a Cancello, accusandolo di atti persecutori nei confronti di un uomo e una donna che abitano proprio vicino a lui.

Non si tratta della prima storia tra l’uomo, difeso dall’avvocato Rosa Piscitelli e dall’avvocato Gennaro Masiello, e i vicini di casa.

Per il trentottenne, sarebbero stati i due a comportarsi in maniera insopportabile, mentre i vicini sono stati loro a denunciare ADL, colpevole, secondo loro, di provocare un perdurante e grave stato di ansia e paura, provocando un fondato timore per la propria incolumità.

L’uomo e la donna, sempre nella denuncia presentata alle forze dell’ordine, hanno dichiarato che il 38enne li avrebbe offesi ripetutamente e addirittura minacciati di farli uccidere da propri parenti.