HAPPY HOUR, In migliaia sulle spiagge domizie. Bloccati dai sindaci perchè…

29 Aprile 2018 - 17:30

 

CASTEL VOLTURNO – Putroppo c’era sfuggito, nei giorni scorsi, un appuntamento importante svoltosi a Castel Volturno, durante il quale, riferisce un comunicato della Sib Confcommercio, si sono incontrati i rappresentanti dei balneari, quelli delle forze dell’ordine e quelli delle due amministrazioni comunali interessate, cioè Castel Volturno e Giugliano.

Argomento caldo quello degli “happy hour”. Un’iniziativa riuscitissima da parte dei balneari, che stanno facendo di tutto per ricreare un minimo di turismo reale, che possa mettere finalmente in minore evidenza tutti i guasti, divenuti ormai epocali, del litorale domizio, vero crogiuolo di tutte le delinquenze.

Il problema, però, è costituito dal traffico. Inaspettato successo dell’iniziativa ha già bloccato più volte lo strategico Asse Mediano. Stando al comunicato, i balneari si sono resi disponibili, anzi, hanno auspicato uno spostamento dell’orario degli aperitivi in spiaggia: si faranno dopo le 20, cioè dopo che il traffico dei bagnanti semplici si sarà diradato.

Fin qui la notizia, la quale però non ha mancato di scatenare polemiche. La collega Marilena Natale, per esempio, è convinta che i balneari abbiano dovuto abbozzare, subendo questa decisione che trasforma i loro “happy hour” in “happy evening” o in “happy night”, che forse qualche pericolo in più lo possono determinare, visto che durante questi eventi tutto si beve fuorchè gli analcolici.

Il post della Natale è molto duro nei confronti dei sindaci di Castel Volturno Dimitri Russo e di quello di Giugliano Antonio Poziello.

 

QUI SOTTO IL POST DELLA NATALE:

Incapaci visto che non sapete gestire nulla,anziché incrementare il turismo, mettete i divieti???Il litorale domizio doveva essere la Malibù Casertana. Invece é stato ucciso dalla camorra, dall’inutilità della politica. Non ho capito, i gestori dei lidi pagano ai comuni e loro anziché aiutarli per essere da supporto con piani traffico, sicurezza. Vietano gli eventi, non è che abbiamo un mare cristallino, se tagliamo gli eventi é una rovina. Sul litorale, è concesso la prostituzione, la vendita di droga,il saccheggio da parte di etnie diverse.Per non parlare di balordi nostrani. Nessuno paga la corrente, rifiuti e autobus, tutto l’anno. L’ estate è l’unico periodo che si può far rivivere, il nostro litorale e gli amministratori cosa fanno?Mettono lo stop a iniziative pro giovani,e pro turismo. RIPETO…. INCAPACIII