IL BALLOTTAGGIO DI MARCIANISE. Alcune brevi riflessioni aritmetiche SULL’AFFLUENZA DELLE 12. La nostra idea è che il dato finale sarà uguale o addirittura superiore a quello del 2016

4 Ottobre 2020 - 17:27

Ma per una migliore ponderazione delle progressioni delle percentuali, meglio aspettare il dato delle 19

 

MARCIANISE – A mezzogiorno ha votato l’11,41% trea gli aventi dirittto al voto per il ballottaggio, finalizzato all’elezione del sindaco di Marcianise le quale gareggiano Dario Abbate e Antonello Velardi, separati da poco più di un punto percentuale a vantaggio di Abbate al primo turno.

15 giorni fa sempre a mezzogiorno, aveva votato il 14,32%, in pratica, il 2,91% in più rispetto ad oggi. Ciò era largamente prevedibile perchè si sa che i primi turni delle elezioni comunali sono sempre molto più frequentati in quanto, a correre, non sono solo i candidati a sindaco ma anche centinaia e centinaia di candidati al consiglio comunale, che mobilitano parenti, amici e conoscenti.

Inutile adesso proiettare il ragionamento sui dati finali di due settimane fa che segnarono un’affluenza del 73%, circa 7 punti in meno rispetto al primo turno delle elezioni comunali del 2016. E’ chiaro che il trend, dunque la forbice che differenzierà il dato di affluenza di oggi da quello di 15 giorni fa, è destinato ad allargarsi già a partire dalla prossima rilevazione prevista per le 19 e ancor di più nel dato finale di oggi, che sarà reso noto pochi minuti dopo la chiusura dei seggi, fissata per le 23.

Domani, a differenza del 2016, seggi aperti fino alle 15. E quelli saranno tutti i voti che andranno a ridurre il divario che magari si potrà registrare tra i votanti domenicali e quelli di 15 giorni fa complessivi.

Ma qui il vero confronto bisogna farlo con i numeri del ballottaggio di 4 anni e mezzo orsono, quando alle urne si recò il 63,28%, pari a 20.039 votanti. In quel caso si registrò una diminuzione dell’affluenza tra primo e secondo turno di circa 17 punti, in considerazione del fatto che 15 giorni prima erano andati a votare, come già scritto, l’80,37%, pari a 25.449 marcianisani.

Questo 11,41% va dunque preso con le molle. Già il dato delle 19 ci consentirà di realizzare delle proiezioni su quelli che potranno essere i votanti finali della giornata odierna che a loro volta ci serviranno per costruire la proiezione definitiva sui votanti complessivi che si andranno a registrare alle 15 di domani, minuto in cui i seggi saranno definitivamente chiusi, a cui seguiranno quelli sicuramente più concitati di uno spoglio che, trattandosi del ballottaggio, tra le 17 e le 17.30 sarà già terminato.

Dicevamo del dato delle 19: due settimane fa a quell’ora si era recato al voto il 35,75%. Attendiamo dunque i numeri che verranno resi noti di qui a poco meno di due ore. Diciamo che da mezzogiorno alle 7 di sera si recò alle urne un altro 21% di marcianisani. Partendo dal 14,32% della prima rilevazione si arriva proprio a 35,75%. Stavolta si parte dall’11,41%.

In conclusione, se da un lato il trend ci porta a ritenere che alle 23 di stasera avrà votato poco meno del 50% (anche se ripetiamo il dato delle 19 sarà illuminante al riguardo), si può pensare che col giorno supplementare del lunedì questa differenza di 11, 12 punti, rispetto al dato finale del ballottaggio del 2016, potrà essere colmata se non addirittura collocarsi sulla cifra finanche superiore di quella registrata nel primo duello faccia a faccia tra Dario Abbate e Antonello Velardi.