La Cassazione ha deciso: confisca confermata per il fratello di “Cicciariello”
27 Giugno 2018 - 19:05
CASAL DI PRINCIPE – La Corte di Cassazione ha confermato la confisca dei beni di Paolo Saverio Schiavone, imprenditore di 64 anni di Casal di Principe, fratello di Francesco Schiavone “Cicciariello”. Schiavone si era rivolto alla Corte di Cassazione per la revoca del provvedimento di confisca disposto dalla Corte d’Assise d’Appello di Nappoli per la sua pericolosità.
“I giudici di merito hanno ritenuto comunque provato che lo Schiavone abbia utilizzato la schermatura della qualità di imprenditore agricolo, per reinvestire illeciti guadagni del clan camorristico, al quale era comunque contiguo e ciò ha desunto dagli stessi elementi valutati dal giudice della prevenzione per pervenire al convincimento che il predetto dalla fine degli anni ’80 avesse affiancato alla sua attività lavorativa una cointeressenza con il sodalizio