LA FOTO. Felicori, direzione da incubo: Reggia “proibita” ai disabili. Guardate l’umiliazione di questa turista

10 Settembre 2018 - 09:05

Caserta – (Pasman) Continuano ad arrivare in redazione le proteste sdegnate per i disagi che le persone disabili sono costrette a subire a Palazzo Reale per il mancato abbattimento delle barriere architettoniche.

Pubblichiamo l’ennesima foto di una turista impossibilitata, l’altro giorno, ad accedere al bar del museo, per la mancanza, al meglio, di una sedia elevatrice ma finanche di uno scivolo agli scalini di accesso.

La cruda realtà dell’immagine fa giustizia dei tanti che, per insipienza o per piaggeria, ancora oggi sostengono la tesi risibile del complotto, del partito preso, del pregiudizio nutrito contro il direttore ancora per poco Mauro Felicori.

Nella foto, il prof. Vitaliano Ferrajolo, presidente dell’Associazione casertana LPH– Lega Problemi Handicappati

Sulla questione abbiamo raccolto la valutazione del presidente del sodalizio casertano dell’Associazione LPH – Lega Problemi Handicappati, il prof.  Vitaliano Ferrajolo,  secondo il quale, nonostante le sollecitazioni rivolte nel tempo alla direzione del monumento per dare esecuzione all’estesa e capillare normativa che obbliga gli enti pubblici, anche quelli come la Reggia, a garantire l’accessibilità ai propri spazi ed ambienti alle persone con difficoltà di movimento, la problematica resta in buona parte ed incomprensibilmente disattesa.

Sul punto, Vitaliano Ferrajolo ha ricordato persino l’esistenza di specifiche “Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale” emanate dal MiBAC nel 2008, a quanto pare inattuate.

Senza voler indossare la giornèa di esperti, ci chiediamo se non sarebbe stato meglio mettere mano a queste cose di evidente urgenza, anziché promuovere borse, pasta e vini.

Boh! per noi di animo semplice resta un mistero.