LE FOTO CASERTA. La pista ciclabile di via Renella è tutta sbagliata. Segnali “altezza puffo”, cemento spigoloso e asfalto scivoloso

15 Dicembre 2020 - 10:51

CASERTA – Non va, proprio non va. La posta ciclabile di via Renella non convince i casertani e ce n’è più di un fondato motivo.

Vogliamo far parlare le foto (IN CALCE), appositamente scattate da chi con la bici – invece che con l’automobile – vorrebbe vivere la propria città e muoversi in modo più agevole e sostenibile. E invece.

È evidente che a Caserta il tema della mobilità alternativa non sia stato adeguatamente approfondito, perché la pista ciclabile di via Renella, di cui specificamente ci occupiamo oggi, sembra realizzata purché sia. Per dare un contentino ai cittadini che la chiedevano a viva voce, probabilmente, ma senza criterio alcuno.

Partiamo dai cartelli stradali installati lungo il percorso: sono stati fissati ad “altezza puffo”, ovvero molto bassi rispetto alla bici stessa. Per questo motivo risultano pericolosi tanto per i pedoni quanto per i ciclisti/cicloamatori, che rischiano continuamente di sbatterci la testa.

Secondo elemento che denota la mancanza di studio e approfondimento, da parte di chi questa pista ha realizzato, dunque il Comune di Caserta, riguarda i cordoli in cemento che “schermano” la pista: spigolosi, dunque pericolosissimi per eventuali cadute dalla bicicletta, e non bombati come in tutte le altre città d’Italia.

Infine, l’asfalto di cui è rivestito la pista stessa. Sdrucciolevole, per nulla drenate. Quando piove l’acqua si accumula in pozze che rappresentano un pericolo tanto per i pedoni quando per le biciclette, esposti all’alto rischio di scivolare.

Considerando che la pista ciclabile e nuovo manto d’asfalto sono stati realizzati contemporaneamente, nessuno ha pensato a questa problematica?

Tant’è. Scriveteci eventuali altre segnalazioni.