LE FOTO. Sequestrata autocisterna lungo l’A1. Denunciato camionista
17 Gennaio 2020 - 09:39
INFORMAZIONE DELLA 2C srl – in riferimento all’articolo dal titolo “Sequestrata autocisterna lungo l’A1. Denunciato camionista”, pubblicato in data 17/01/2020 sul Vs giornale, la 2C srl proprietaria dell’automezzo per il mio tramite, desidera fornire alcune precisazioni.
In merito all’articolo citato sopra, viene scritto che il prodotto petrolifero viaggiava in assenza della necessaria documentazione fiscale, integrando l’ipotesi di reato di contrabbando. Informazione, quest’ultima non veritiera, in quanto l’autocisterna era dotata regolarmente dei documenti accompagnatori del prodotti, quali i DAS, inerenti sia la motrice che il rimorchio, proprio su quest’ultimo sarebbe più corretto parlare di irregolarità, anziché assenza che comporta la totale evasione dell’imposta come riporta l’articolo, in quanto il fornitore del prodotto forniva il DAS con numero di targa erroneamente trascritto, nella specie riportava quale targa del rimorchio XA490OL, mentre quella rilevata dal riscontro era targato XA470LL.
Ulteriormente nello stesso articolo viene riportato che il valore del prodotto sequestrato, è di 400.000 euro, ma l’autocisterna conteneva gasolio per un totale di Kg 29.225 valore pari all’incirca 39.000,00 /40.000,00.
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nell’ambito del piano di controllo del territorio per il contrasto dei traffici illeciti, una pattuglia su strada della Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha intercettato un carico di gasolio per autotrazione trasportato in totale evasione di imposta, sottoponendo a sequestro oltre 29 tonnellate di prodotto petrolifero, pari a circa 35.000 litri, e l’autocisterna utilizzata per il trasporto illecito. Denunciato all’Autorità Giudiziaria il conducente dell’automezzo.
In particolare, i finanzieri, nel corso di una perlustrazione lungo l’asse autostradale A1, in prossimità del casello di Santa Maria Capua Vetere hanno sottoposto a controllo un’autocisterna. Dall’esame dei documenti di trasporto, nonché dalle confuse dichiarazioni dell’autista, è emerso che il prodotto petrolifero viaggiava in assenza della necessaria documentazione fiscale accompagnatoria e quindi in in totale evasione di imposta. I militari hanno proceduto quindi alla denuncia a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria dell’autista, un quarantacinquenne napoletano, in quanto responsabile del reato di sottrazione al pagamento dell’accisa del prodotto trasportato, nonché al sequestro, per un valore di oltre 40.000 euro, dell’autoarticolato e di circa 29 tonnellate di gasolio per autotrazione.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre approfondito il controllo conducendo sul posto delle analisi speditive sul prodotto tramite l’utilizzo di un termodensimetro ed hanno effettuato dei campionamenti dello stesso al fine di procedere alla successiva verifica delle sue specifiche chimiche e delle connesse caratteristiche qualitative del prodotto. L’operazione di servizio ha consentito di rimuovere dal mercato una rilevante quantità di carburante che sarebbe stato immesso in commercio in totale evasione fiscale e senza alcuna sicurezza circa la corretta composizione e qualità del prodotto, con ingente danno per l’erario, ma anche per gli operatori onesti del settore e per gli stessi inconsapevoli acquirenti del prodotto di origine illegale e non certificato.