L’omicidio del cugino del pentito. Assolto Francesco Schiavone Sandokan

28 Settembre 2020 - 16:00

CASAL DI PRINCIPE – Francesco Schiavone Sandokan è stato assolto dalla Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere nel processo che lo vedeva accusato di essere il mandante dell’omicidio di Giuseppe Quadrano, postino e cugino omonimo del killer di don Peppe Diana, poi divenuto collaboratore di giustizia.

Il pm della dda aveva invocato l’ergastolo.

Si tratta dell’inchiesta sul pizzino con cui venne deciso che i familiari dei pentiti dovevano essere uccisi. Secondo l’accusa, sarebbe stato Sandokan ad impartire quell’ordine per il tramite di Francesco Schiavone Cicciariello.

Per i giudici, però, non c’è certezza sul fatto che l’autore di quel papello sia stato proprio il capoclan.

Secondo quanto ricostruito, Quadrano venne avvicinato dai Casalesi allo scopo di fare da intermediario con il cugino omonimo, perchè ritrattasse la sua collaborazione con la giustizia. Ma l’uomo non ne volle sapere e per questo fu ucciso con 12 colpi di arma da fuoco, sparati mentre si trovava fuori al bar Orientale di San Cipriano.