MADDALONI. Anche De Filippo con la grana dei vincoli urbanistici scaduti. Ecco il nome dell’avvocato incaricato di difendere il comune

MADDALONI – Il primo incarico esterno, dato dal neo sindaco Andrea De Filippo, è toccato all’avvocato Antonio Di Nuzzo, il quale come spiega la determina 345 dello scorso 27 agosto, diventa l’unica opzione praticabile, stando l’impossibilità, legata a una serie di fattori, del responsabile legale del comune Salvatore Coppola, di assumere la difesa dello stesso davanti al Tar della Campania, nel ricorso che lo stesso comune ha presentato contro un decreto del presidente dello stesso tar, relativo a un non meglio precisato vincolo urbanistico scaduto.

I lettori di CasertaCe, almeno quelli più attenti a una lettura approfondita dei nostri articoli, sanno bene di cosa stiamo parlando, visto e considerato che per almeno 3 mesi il problema della scadenza dei vincoli urbanistici è stato un problema che ha monopolizzato, almeno per quanto ci riguarda, gli interessi giornalistici, nella complicata piazza di Santa Maria Capua Vetere.

Anche lì l’amministrazione provinciale ha fatto una figura barbina perchè i commissari ad acta nominati su istanza dei proprietari di alcuni fondi, vincolati sin dal tempo del piano regolatore ancora vigente, hanno compiuto una serie di atti assolutamente illegittimi rispetto a quello che è la dimensione e l’estensione del loro mandato.

La provincia ha dovuto riformulare la nomina, il comune di Santa Maria Capua Vetere ha creato una vera e propria mangiatoia nominando un tecnico esterno, con significativa remunerazione, per ognuno dei vincoli scaduti, e noi poi alla fine abbiamo scoperto e dimostrato che alcuni di questi non potevano, in realtà scadere. Naturalmente si tratta di una materia un pò complessa che investe anche le capacità degli uffici tecnici e degli uffici urbanistici dei comuni, visto che quando un vincolo scade, si può, a certe condizioni, facilmente determinabili, reiterare.

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