MARCIANISE. Gigetto il portento dell’urbanistica: ecco l’articolo del nuovo Siad con cui ha blindato la “porcata” di INTERPORTOVELARDI

10 Dicembre 2018 - 19:20

MARCIANISE – Sfottete voi: Gigetto di qua, Gigetto di là.

Marcianise aveva un fuoriclasse dell’urbanistica e tutti lo prendevano in giro come era successo in altri tempi con grandi geni incompresi, a partire da Antonio Ligabue.

Solo Filippo Fecondo aveva compreso il talento di Gigetto. Pensate un po’ che per scrivere il nuovo Siad, cioè il nuovo piano regolatore delle attività produttive del Comune con più aziende in provincia di Caserta, per quel che riguarda i settori secondario e terziario, ha impiegato 73 giorni.

Un vero fenomeno dell’agilità amministrativa.

Tempi anglosassoni. Va fatto quantomeno direttore generale del Ministero delle Infrastrutture.

Se diciamo questo è perché presupponiamo che il Siad l’architetto Luigi Colella lo abbia redatto da solo, perché individualmente aveva ricevuto l’incarico la scorsa estate, suscitando molte perplessità e soprattutto le attenzioni della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Caserta, la quale, evidentemente, per il sindaco Antonello Velardi, non rappresenta una minaccia, e dalla quale evidentemente si ritiene coperto in alo loco, cioè a Roma e magari a Napoli.

Questo lo diciamo perché stasera ci limiteremo, in attesa di approfondire ulteriormente i contenuti del nuovo Siad, a pubblicare il testo integrale dell’articolo 6, comma 6:

Esattamente com’era stato da noi previsto:

La convenzione è la famosa porcata, cioè quella roba che a nostro avviso quelli dell’Interporto, cioè gli amici storici del sindaco Velardi, si devono esser scritti da soli, perché non è possibile determinare un tale sbilanciamento a favore degli interessi economici stramilionari del privato ai danni di quella della comunità marcianisana.

L’articolo 6 comma 6 del Siad mette la staffa e lo fa senza paura, nonostante le decine di incursioni della polizia giudiziaria negli uffici del Comune di Marcianise.

Senza paura, come se lì albergasse la sicurezza che i santi in paradiso, se non sono in numero pari rispetto al passato, sono in numero sufficiente a garantire l’impunità anche di fronte all’evidenza di una porcata di portata storica.