MARCIANISE. Guerra tra Mazzacane e Quaqquaroni: 5 condanne e due assoluzioni per il duplice delitto Russo-Farina

11 Novembre 2020 - 13:18

MARCIANISE  (T.P.) –   Sentenza gup del tribunale di Napoli: cinque condanne e due assoluzioni per il duplice omicidio Giuseppe Farina e Giovanni Battista Russo, classe 1945, detto “o’ Pechinese” assassinato il 9 gennaio 1997 durante una guerra tra i clan Belforte (detti “Mazzacane”) e Piccolo (detti “Quaqquaroni”). Ergastolo per Domenico Belforte, 13 anni a Salvatore Belforte,   10 anni a Bruno Buttone, 20 anni a Luigi Trombetta, classe 1956;  30 anni a  Pasquale Cirillo, classe 1971 e 30 anni a Felice Lauritano. Assolti a sorpresa Gennaro Buonanno e Felice Napolitano  (difesi dall’avvocato Giuseppe Foglia e Alessandro Barbieri)  Nel collegio difensivo inoltre gli avvocati Massimo Trigari  Abet, Angelo Raucci, Salvatore Piccolo. Nello specifico, per quanto riguarda l’omicidio di “o’ pechinese”, i quattro avrebbero avuto ruoli diversi: il Belforte, quello di mandante; il Cirillo, quello di esecutore materiale (assieme a Bruno Buttone, oggi collaboratore di giustizia); ed il Trombetta come “specchiettista” di quell’omicidio. L’omicidio maturò in quanto ‘o pechinese era affiliato al clan Piccolo, mentre il figlio Mario, a sua volta elemento di spicco di quel clan (detto anche dei “Quaqquaroni”) divenne poi a sua volta collaboratore di giustizia. Importanti sono state le dichiarazioni per entrambi i delitti le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia.