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MARIA LUIGIA IODICE – STEVE STELLATO IL DUELLO. Clamoroso, sparite le schede della sezione 19 di MARCIANISE

30 Maggio 2021 - 11:10

MARCIANISE (g.g.) – Per il momento, non azzardiamo ipotesi aritmetiche, per evitare di urtare qualche suscettibilità che rispetto a questa vicenda sembra essere esposta, quand’anche comprensibilmente, a tensioni che non sempre consentono di valutare in maniera razionale quello che sta capitando. La novità è che nei giorni scorsi la prefettura di Napoli ha formalmente segnalato, in una lettera scritta agli avvocati delle parti, ma anche, ed è questo un fatto tecnicamente rilevante, alla segreteria del Consiglio regionale e all’Avvocatura dello Stato, la grave anomalia del mancato rinvenimento di un plico contenente schede votate, comprese bianche e nulle, nella sezione numero 19 di Marcianise.

Nel dettaglio, sempre secondo quello che scrive il viceprefetto vicario della prefettura di Napoli Di Martino, le schede, secondo quanto risulta dal verbale della sezione, dovevano essere complessivamente 650. In realtà, in assenza del plico, ne ne sono state rinvenute solo 578. Ovviamente, al momento, a quanto ci risulta, il plico non è stato trovato. Insomma, una situazione piuttosto delicata, perché, a questo punto, la questione della autenticità dell’esito elettorale potrebbe anche allargarsi al di là del perimetro relativo alla al duello, alla sfida all’ultimo riconteggio tra Maria Luigia Iodice e Steve Stellato.

Questo, per un motivo molto semplice: se il plico non dovesse saltare fuori, ci sono due possibilità: o i verbali della sezione, che riportano il dato finale, sono sbagliati o addirittura falsificati oppure qualcuno ha preso le schede e le ha fatte sparire. Naturalmente, c’è sempre anche l’ipotesi meno probabile che il plico si sia disperso fortuitamente, ma in questo caso è chiaro che nel momento in cui il Consiglio di Stato dovesse certificare questa irregolarità, considerandola non rimediabile e, dunque, irreversibile, si porrebbe il problema di determinare il conteggio della sezione 19 di Marcianise e del risultato complessivo della città, non solo riguardante il conteggio dei voti riportati dalla Iodice e da Stellato. Il dato venuto fuori dalla proclamazione non sarebbe più autentico anche per quel che riguarda i governatori, i voti di lista e le preferenze di ogni altro candidato al Consiglio regionale.

A quel punto, ogni ipotesi resterebbe aperta, finanche quella che gli elettori della sezione numero 19 possano essere chiamati di nuovo, clamorosamente, a votare o che il Consiglio di Stato allarghi lo spettro della sua indagine considerando sezioni diverse da quelle che Stellato e la Iodice hanno chiesto e ottenuto di riscrutinare. Nonostante quello che è più di un intoppo, prosegue il lavoro della commissione della prefettura di Napoli che, alla presenza delle parti, sta operando all’interno dell’area Ciapi di San Nicola la Strada. Dovrebbero mancare due, massimo tre sedute di spoglio, per poi chiudere entro la prima metà del mese di giugno. Che queste possano essere definitivamente determinanti per chiudere questa lunga querelle, non lo possiamo dire perché non li sappiamo. Certo è che, da ora in poi, seguiremo con maggiore attenzione e con maggior riguardo ai suoi aspetti tecnico-giuridici, questa vicenda ad alta tensione.

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