“Mia figlia era posseduta dal diavolo e andammo da don Barone”. Parla il papà della 14enne

20 Giugno 2022 - 20:59

CASAPESENNA – Le condizioni di salute della figlia quattordicenne sarebbero state alla base del contatto tra il padre della ragazza vittima di maltrattamenti da parte di don Michele Barone.

L’uomo di Maddaloni è stato condannato in primo grado a 4 anni e 5 mesi e nel corso del processo di Appello ha parlato in queste ore, rispondendo alle domande del suo avvocato, l’avvocato Carlo Taormina.

Credevo fosse posseduta dal diavolo“. Questa, in buona sostanza, la motivazione che aveva spinto il papà della ragazza a contattare l’ex prete del tempio di Casapesenna.

Ricordiamo che sono 12 gli anni di reclusione per maltrattamenti e lesioni che dovrà scontare don Michele Barone, nel caso in cui dovesse essere confermata la condanna in primo grado anche nel processo d’appello.

Il padre, come detto, ha ricevuto una condanna a 4 anni e 5 mesi di carcere, la madre quattro.