MONDRAGONE ELEZIONI. TUTTE LE PREFERENZE dei 270 candidati. Il nuovo consiglio comunale e l’incognita, con nostra riflessione, del seggio a Pizzella

14 Giugno 2022 - 12:29

Nessuna sorpresa. I signori delle preferenze, quelli che hanno gestito il potere, hanno conquistato i voti. La Tramonti in testa

 

 

MONDRAGONE – La vittoria al primo turno di Francesco Lavanga ha certificato anche l’immediata elezione del nuovo consiglio comunale di Mondragone.

Sono 4 i consiglieri di maggioranza eletti nella lista Unione popolare Mondragone: Rosaria Tramonti detta Maria, assessore alle Attività Produttive uscente, moglie dell’imprenditore Alfredo Campoli, legato a doppio filo a Giovanni Zanni. La Tramonti si è assestata a 563 preferenze;

Seguono Alessandro Rizzieri con 504 preferenze, anche questi un politico di lungo corso e di lunga gestione che ha trovato in Zannini un interlocutore con cui è in equilibrio anche dopo aver capito che comunque Zannini non lo considera tanto “cosa sua” da consentirgli di coronare il sogno di fare, almeno per una volta, il sindaco di Mondragone;

Titti Sciaudone con 445 voti;

Rino Marotta 405 preferenze, un po’ di voti li ha ricevuti da Zannini in persona.

2 eletti per la lista “Pronti per Mondragone”: si tratta di Marco Pacifico con 445 preferenze e Marcello Buondono con 382 voti.

2 seggi a “Moderati in azione”:  Enzo Corvino con 277 voti e Francesca Gravano con 208.

2 seggi anche a “Mondragone 4.0”: Gianluca Bencivenga con 210 voti e Luigi Mordacchini con 144, anche quest’ultimo nel cerchio magico di Zannini.

Gli ultimi 2 seggi di una maggioranza molto ampia, che può contare su 12 seggi, più quello del sindaco 13, su 17del plenum del consiglio comunale vanno alle liste “Città Futura”, che elegge Luisa Spatrisano con 250 voti e “Intesa per Mondragone”, che in consiglio porta Luigi Alberico con 217 voti.

4 i consiglieri di minoranza.

1 seggio, di diritto è occupato da Achille Cennami. Altri 2 consiglieri di opposizione vengono attinti dalla coalizione si quest’ultimo. Si tratta di Lino Marquez, candidato nella lista “Riparte Mondragone” con 444 voti e Emilio Martucci della lista “Democratici per Mondragone” con 150 voti, una bella botta di fortuna derivante dal fatto che alla coalizione di Cennami sono toccati 3 seggi e la lista dei Democratici ha in sé candidati che non superano i voti del Martucci, pur essendosi aggiudicata il seggio in consiglio.

Il 17esimo seggio, perché ricordiamo che il candidato presidente della Regione e i candidati a sindaco vincenti entrano di diritto anche negli organismi assembleari, cioè nei consigli, dovrebbe essere assegnato alla coalizione che ha appoggiato Marco Pizzella e sarebbe la stessa giovane rivelazione di queste elezioni ad entrare.

Attenzione, però. Nella ripartizione dei seggi non conta, a meno che non si tratti del candidato sindaco vincente, il consenso individuale preso dagli aspiranti alla fascia. I conti si fanno sui voti espressi dalle liste, perché giustamente sono quelli i candidati al consiglio comunale. Pizzella, come capita spesso ai piccoli e grandi astri nascenti della politica, ha tirato come si suol dire “a prescindere”. Anzi, sapete cosa vi diciamo? Che se Pizzella avesse guidato una coalizione di liste più ampia, se in suo appoggio avessero operato altre due liste, non di più, il prossimo 26 giugno ci sarebbe stato sicuramente un ballottaggio tra Lavanga e Cennami con il primo favorito.

Qualora, invece, Pizzella fosse stato a capo di un gruppo di liste in grado di fargli prendere un voto in più di Cennami, l’esito del ballottaggio, numeri e casistica del voto disgiunto alla mano, avrebbe rischiato di perdere seriamente, perché è del tutto evidente che l’11% e passa di Pizzella, quasi il doppio dei voti conquistati dall’unica lista costituita in suo appoggio, “Mondragone Attiva”, è un consenso sottostimato rispetto a quello che il giovane sarebbe in grado di catturare in una competizione non allacciata al voto clientelare, al voto familiare.

Un semplice Lavanga contro Pizzella al ballottaggio avrebbe, a nostro avviso, determinato la vittoria del secondo con la conseguenza, però, di dover tornare alle urne già nella prossima primavera perché, una volta esperiti negativamente tutti i tentativi di Zannini di arruolarlo, a modo suo, alla propria causa, l’avrebbe fatto cadere avendo le liste di Lavanga superato il 50% e conquistato la maggioranza in consiglio che tale sarebbe rimasta a prescindere dall’esito del voto di secondo turno.

 

 

FRANCESCO LAVANGA candidato sindaco 7346 voti – 51,76%

Liste 8925 voti – 64,41%

Unione popolare Mondragone (19,27% – 4 eletti)Rosaria Tramonti 563, Alessandro Rizzieri 504, Titti Sciaudone 445, Rino Marotta 405, Stefano Longobardi 311, Maria Pacifico, 265, Giovanni Cirillo 188, Mario Barbato 186, Rossella Timpanelli 186, Silvia Traetto 177, Aldo Pellegrino 167, Antonio Miraglia 148, Marina Fucile 138, Luigi Beatrice 133, Antonio Villano 123, Nicolina Filosa 65.

Pronti per Mondragone (10,59% – 2 eletti)Marco Pacifico 455, Marcello Buondono 382, Antonia Ciriello 275, Giuseppe Piazza 245, Maria Miraglia 182, Loredana Morrone 101, Giovanna Villano 87, Marina Tartaglia 78, Giovanni Papa 71, Pasquale Sasso 71, Giuseppe Lauriello 54, Gianna Napolitano 42  Benedetto Pagliaro 422, Rosa Nani 31, Claudia Carandente 8.

Moderati in azione (8,64% – 2 eletti)Enzo Corvino 277, Francesca Gravano 208, Debora Di Fusco 193, Fabio Gallo 180, Mario Pasquale Fusco 170,  Rosanna Petrella 124, Sonia Corrente 123, Ciro D’Alterio 79, Nella Rota 68, Francesco Piscitiello 55, Pietro Marziali 53, Raffaele Pero 38, Angela Timpanelli 30, Giulia Di Lorenzo 20, Antonio De Martino 13, Tiziana Fioretto 7.

Mondragone 4.0 (8,21% – 2 eletti)Gianluca Bencivenga 210, Luigi Mordacchini 144, Cristopher Napolitnano 144, Stefano Di Marco 128, Enzo Sassonia 127, Antonio Glauco Sulle 115, Marco Persechino 82, Luca Pagliaro 81, Margherita Basso 79, Giosuè Barbato 56, Romina Stefanelli 47, Vincenzo Esposito 40, Francesco Colamatteo 37, Carmela Piazza 31, Federica Franceschetti 23, Emiliana Prisco 5.

Città futura (7,83% – 1 eletto)Luisa Spatrisano 250, Claudio Petrella 215, Salvatore Zarrillo 165, Raffaele Palmieri 117, Michele Ventrone 117, Fabio Cipriano Esposito 105, Mariarosa Viola 105, Margherita Zero 82, Patrizia Barbato 75, Eleonora Mortellaro 65, Elena Topo 63, Michele Miraglia 49, Sandra Pirone 20, Giuseppe Di Lorenzo 17, Viviana Ruta 17, Adelaide Timpanelli 13.

Intesa per Mondragone (7,07% – 1 eletto). Luigi Alberico 217, Luigi Mascolo 216, Giuseppe Di Lorenzo 167, Salvatore Ruoppo 121, Daniela D’Ambrosio 119, Maria Zolfo 108, Miriam Piccirillo 72, Veronica Pinto 59, Antonietta Mingione 43, Giuseppe Della Corte 35, Marcello Corrente 34, Maria Chiara Lubrano 30, Imma Filosa 24, Gianfranca Coppol 18, Giuseppe Esposito 12, Fernando Miniello 8.

Lavanga sindaco (1,63%). Alfonso Letizia 30, Giuseppe Sestito 22, Sergio Lanziere 18, Domenico Consales 17, Mario Barbato 13, Anna Ferrucci 13, Roberto Miraglia 12, Ilaria D’Agostino 9, Ornella Nerone 8, Stefano Mele 7, Valentina Sorgente 6, Magdalena Brajer 5, Valeria Carino 1, Pasquale Ceraldi, Demetrio Salvino, Carmine Salzano.

Movimento democratico (1,17%). Carmelo Tammaro D’Angelo 59, Giuseppina Gentile 21, Elena Vigilante 19, Giada Zeoli 18, Myriam Alessandra Persechino 13, Maria Russo 13, Lorenzo Gallo 12, Fabio Filosa 10, Francesco Di Nardo 7, Elio Emilio Savino 7, Antonio De Martino 6, Antonio Pagliaro 6, Massimiliano Bertolino 5, Dorotea Taurino 3, Daniela Indaco 1, Pasqualina Russo 1.

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ACHILLE CENNAMI candidato sindaco 2852 voti – 20,10%

Liste 2556 voti – 18,45%

Riparte Mondragone (7,72% – 1 eletto)Lino Marquez 444, Valerio Bertolino 327, Daniela Lumia 233, Carmela Fardella 144, Ermanno Miraglia 100, Annapia De Falco 52, Rosa Crocco 43, Rita Morelli 42, Michele Trano 31, Eraclio Pagliuca 23, Gino Del Prete 20, Peppe Russo 18, Ida Fabozzi 15, Ciro Landi 10, Giovanna Nardone 10, Erminia Codevilla 9.

Democratici per Mondragone (3,92% – 1 eletto). Emilio Martucci 150, Dario D’Oriano 139, Emilia Cennami 116, Antonio Capuano 68, Emilia Filosa 40, Adriano Magliulo 35, Alessandro Prisco 33, Vincenzo Sessa 30, Patrizia Zeoli 26, Enrica Di Bartolomeo 24, Siria Traiano 21, Elia Sorrentino 12, Gaia Florio 8, Dora Massimo 1, Luigi Caruso, Renato Franzese.

Si muove la città (3,80%). Antonio Pagliaro 118, Antonio Belli 116, Salvatore Campoli 66, Mary Caterino 63, Lino De Martino 58, Isidoro Palma 44, Daniela Brosco 38, Giuseppina Maria Conte 32, Antonietta Angelucci, Antonio Fulco 14, Michele Garofalo, Elena De Pasquale 8, Luca Mazza 7, Mariacristina Gallo 6, Anna Leone 5, Giovanni Menale.

Progetto giovani (3,02%). Pasquale Sorvillo 245, Maria Giuliana Guerra 29, Ida Silvia Marchitelli 18, Vincenzo Pagliaro 17, Maria Pia Coppola 12, Roberta Di Rienzo 7, Raffaele Del Prete 5, Nicola Caparco 4, Vincenzo Miele 4, Giuseppe Di Rienzo 3, Antonietta Franco 3, Maria Marzano 2, Virginia Andreozzi 1, Maria Rosaria Giannone.

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MARCO PIZZELLA candidato sindaco 1604 voti – 11,30%

Mondragone Attiva (6,54%). Marika Pero 294, Carlo Federico 186, Epifanio Di Lorenzo 147, Grazia Di Somma 113, Ilaria Migliore 84, Achille Pagliuca 84, Giacomo Pagliaro 79, Mauro Valente 78, Michele Pizzella 38, Martina Falcone 32, Biagio Daniele Borzacchelli 21, Andrea Casalvieri 15, Nancy Riccardo 15, Paola Baiano 7, Antonella Scialdone 6, Gabriela Ioana Piscoi 3.

ALESSANDRO PAGLIARO candidato sindaco 966 voti – 6,81%

Forza Italia (4,58%). Miriana Mazzella 87, Aurelio Papa 86, Ferdinando Spinosa 86, Gianfranco Lombari 46, Stefania Corvino 41, Albino Migliore 37, Teresa Vitale 36, Fabio Nardella 34, Giovanni Pisano 28, Antonio Valenza 20, Caterina Fragnoli 18, Alessandro Ischiuto 12, Lucia De Liso 12, Fernando Gallo 11, Maria Federico 8, Renato Caso 3.

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VINCENZO SMIRNE candidato sindaco 260 voti – 1,83%

Mondragone in movimento. Claudio Pagliaro 43, Luigi Palumbo 20, Ciro Zinno 20, Giampiero Malaspina 18, Giovanni Barricelli 9, Maria De Martino 9,  Teresa Crocco 5, Concetta Lavorgna 5, Mariarosaria Freda 3, Michele Bevilacqua 2, Massimo Improta, Davide Sagliocco, Francesca Maietta, Antonio Tirozzi.

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MARCO PAGLIARO candidato sindaco 490 voti – 3,45%

Resistenza democratica (3%). Agostino Pagliaro 94, Francesca Conte 83, Marianna Pistillo 64, Assunta Maria Cavallo 51, Lorenzo Taglialatela 50, Antonio Patalano 44, Paolo Russo 29, Francesco Lombardi 26, Simona Piccirillo 23, Ciro Aiello 22, Emilio Ambrisi 16, Davide Gallo 15, Arcangelo Barone 11, Emilio Rota 9, Carmelina Prisco 7, Annachiara Falconetti 4.

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RACHELE MIRAGLIA candidato sindaco 674 voti – 4,75%

Riscattiamo Mondragone (1,85%). Iole Pagliuca 43, Giovanni Montano 30, Antonio Pacifico 25, Rosalia Arrichiello 20, Michelina Franzese 19, Angelina Romeo 18, Filomena Palladino 16, Alfredo Di Giovanni 14, Rina Roma 11, Francesca De Martino 11, Massimo Timpanella 6, Maria Verde 6, Annalisa Maraniello 5, Emanuele Luongo 2, Giovanni Morrone 2, Roberta Bisesti.