NAPOLI. Truffa aggravata allo Stato. Divieto di esercitare per 9 avvocati
4 Dicembre 2019 - 09:40
NAPOLI – Nella mattinata odierna i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, al termine di una complessa
indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola, hanno dato esecuzione a un’ordinanza
di applicazione della misura cautelare interdittiva del divieto di esercitare la professione di avvocato
per la durata di anni uno nei confronti di n. 9 professionisti, indagati per il delitto di tentata truffa
aggravata ai danni dello Stato.
Le indagini sono scaturite da molteplici segnalazioni pervenute all’Ufficio di Procura – negli anni
2018 e 2019 – dalla Presidenza del Tribunale di Nola in merito ad irregolarità, rilevate dall’Ufficio
Ruolo Generale Affari Contenziosi Civili. in sede di iscrizione a ruolo delle cause civili: nel
procedere alle lavorazioni delle buste telematiche trasmesse dagli avvocati e contenenti l’iscrizione
a ruolo di cause civili, nel momento in cui l’operatore dell’Ufficio Ruolo Generale procedeva ad
inserire il numero identificativo della marca da bollo o del contributo unificato. il sistema
informatizzato negava la possibilità di inserimento dei dati in quanto gli stessi risultavano già
registrati ed utilizzati.
La Guardia di Finanza Gruppo di Nola veniva delegata dalla Procura della Repubblica di Nola a
verificare l’autenticità delle marche da bollo e dei contributi unificati oggetto di segnalazione.
nonché a riscontrare l’eventuale utilizzo dei valori da bollo in altri procedimenti incardinati anche
presso altri Uffici giudiziari dell’intero territorio nazionale.
La meticolosa attività di analisi e riscontro di ciascuna marca da bollo o contributo unificato ha
consentito di accertare che tutte le marche da bollo segnalate, alla data della richiesta di iscrizione a
ruolo, risultavano essere già state utilizzate, come mere fotocopie, alcune anche più volte dallo
stesso difensore, ovvero da altri avvocati facenti parte del medesimo studio legale degli indagati.
Gli esiti degli accertamenti hanno consentito a questa Procura di avanzare specifica richiesta di
misura cautelare, pienamente condivisa dal G.I.P. del Tribunale di Nola, nei confronti di 9
professionisti la cui condotta è risultata perdurante e reiterata.
Responsabili di plurime condotte di tentata truffa aggravata ai danni dello Stato. gli indagati hanno
indotto in errore il funzionario responsabile dell’Ufficio Ruolo Generale Affari Contenziosi Civili
del Tribunale di Nola al fine di procurarsi un ingiusto profitto patrimoniale pari all’importo del
valore bollato riutilizzato, con corrispondente danno economico per lo Stato.
L’operazione odierna costituisce un ulteriore positivo risultato raggiunto dall’Autorità Giudiziaria e
dalla Guardia di Finanza, impegnate quotidianamente a tutela della sicurezza economico finanziaria
dell’area nolana, nelle attività volte al contrasto delle forme più insidiose di reati in danno dello
Stato e della Pubblica Amministrazione.