Occhi sul cellulare e non sulla strada. L’ipotesi sulla morte della 21enne Simona, investita da un’auto

10 Aprile 2024 - 09:33

CASERTA – La procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli ha delegato le indagini sulla morte di Simona Serra, studentessa ventunenne di Caserta, investita e uccisa da un’auto su via Campi Flegrei, a Pozzuoli, alla polizia municipale della città partenopea.

L’incidente è avvenuto dinanzi alla pizzeria Diego Vitagliano e nei pressi dell’ex comprensorio Olivetti.

Gli agenti della municipale hanno sequestrato i due cellulari di cui aveva possesso il diciannovenne M.S., ovvero il ragazzo alla guida della Volkswagen Polo che ha investito e ucciso Simona. L’ipotesi degli investigatori è che il ragazzo stesse guardando il cellulare. Una distrazione che non gli avrebbe permesso di evitare la vittima o, almeno, frenare, rallentare prima dell’impatto.

La ragazza studiava economia all’università Federico II di Napoli, dopo aver frequentato il liceo Manzoni. Figlia di un edicolante con il suo negozio a Casagiove, oltre al papà Marco, lascia la mamma Claudia e la sorella Martina.