OSPEDALE DI CASERTA. La scure del dg Mario Ferrante: un altro ex primario sull’orlo del licenziamento

22 Settembre 2018 - 11:30

CASERTA (g.g.) – Sapete perché la politica del direttore generale dell’ospedale civile di Caserta Mario Ferrante, che continua a produrre provvedimenti durissimi nei confronti di alcuni medici del nosocomio casertano, è interessante e sicuramente degna di una positiva considerazione, almeno per ora? Perché Mario Ferrante è troppo intelligente e troppo esperto per non aver solida consapevolezza che nel momento in cui avvia un procedimenti disciplinare, che può portare e, ha portato, fino ad ora al licenziamento di medici, lui stesso ha la necessità di muoversi nel solco dell’integrità e del rispetto intransigente delle regole.

Qualcuno ci ha chiesto perché siamo magnanimi nei suoi confronti e allora leggetevi questa premessa e riteniamo che la stessa sia sufficiente ed esaustiva per chi ha cervello per pensare e per valutare razionalmente i fatti che accadono.

Dopo il licenziamenti di Gregorio Salvarola primario della terapia intensiva cardiochirurgica (CLICCA QUI PER LEGGERE IL NOSTRO ARTICOLO A LUI RELATIVO), in queste ultime settimane, a finire sotto indagine da parte dell’ufficio procedimenti disciplinari è stata Carmela Buonomo, ex direttore della struttura complessa di anatomia patologica dai tempi del concorso dell’ottobre 2016, proveniente dall’unità operativa semplice di citologia, di cui era stata ugualmente responsabile. Ovviamente c’è molto riserbo sulle motivazioni di questo procedimento il quale potrebbe terminare anch’esso con il licenziamento della professionista.

Vi terremo informati.