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PASTIERE & KALASHNIKOV. Giuseppe Santoro assumeva i parenti dei ras di Michele Zagaria detenuti

19 Aprile 2019 - 17:55

CASAPESENNA – (g.g.) Raffaele Piccolo è un altro pentito importante seppur meno presente nelle ordinanze di camorra, anche quelle riguardanti il gruppo di Michele Zagaria. Ma è un testimone del tempo. Un conoscitore di quelle che erano le dinamiche, i rapporti di forza e le relazioni tra il centro operativo criminale e le sue cinghie di trasmissione economiche. Per cui, riesce a dare ulteriori notizie sul rapporto tra Michele Zagaria e Giuseppe Santoro. Non solo dunque riunioni in quella che era diventata una sorta di sede stabile dei summit del clan, all’interno del deposito o addirittura del laboratorio della pasticceria originaria, quella fondata a suo tempo da Antonio Santoro, padre di Giuseppe Santoro.

Non solo pizzini che partivano attaccati ai dolci e alle prelibatezze, spedite nei vari rifugi di Michele Zagaria, non solo la disponibilità ad ospitare direttamente il latitante nelle proprie case, qualora se ne fosse rilevata la necessità, ma anche altro.

Di Santoro Giuseppe posso dire – dichiara Raffaele Piccolo nello stralcio di ordinanza che pubblichiamo integralmente in calce a questo articolo – che assumeva alcune persone, diciamo, restrittive, che i parenti stavano detenuti“.

Non ha dubbi Raffaele Piccolo sui motivi del salto di qualità compiuto dalla società di Giuseppe Santoro e Pasquale Fontana: “Erano

piccoli imprenditori (e piccoli sarebbero rimasti, aggiungiamo noi) poi successivamente con l’aiuto del clan, sono diventati dei grossi imprenditori commerciali“.

Ma Raffaele Piccolo allarga anche il discorso e dà proprio l’idea precisa del grado di penetrazione di Michele Zagaria in tutte le attività imprenditoriali. Non solo di quelle in loco, ma anche in quelle localizzatesi in Emilia Romagna e nel Lazio. Rispetto a questa valutazione, vi invitiamo a leggere la valutazione precisa che, ripetiamo, è contenuta nello stralcio dell’ordinanza qui sotto riportato.

 

QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DELLE DICHIARAZIONI DI RAFFAELE PICCOLO