Processo “Gli intoccabili” per camorra, intestazione fittizia e riciclaggio: seduta rinviata a luglio, ecco perché

 CASAL DI PRINCIPE (T.P.) – Il processo di appello nell’ambito dell’inchiesta “The Untouchables”- “Gli Intoccabili”a carico di cinquanta imprenditori, accusati di presunti collegamenti con il clan dei Casalesi, ha scritto oggi una nuova pagina, benché interlocutoria. Quattro anni fa erano stati tutti assolti al termine del rito abbreviato, e questa mattina, dinanzi ai giudici di secondo grado, tenutosi dopo il ricorso dei Pubblici Ministeri (Conzo, Ribera e Falcone), si sarebbe dovuto andar avanti con il processo, che però è stato aggiornato a luglio per difetto di notifiche. Al tempo furono assolti Marcello Bianco, Tullio Iorio, Raffaele Bencivenga, Angelo Zaccariello, Michele Gallo e Luigi Pagano.

L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, e condotta dalla Guardia di Finanza di Roma, portò il 22 luglio 2010 all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per sei persone con le accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso, intestazione fittizia e riciclaggio.

L’attività investigativa si basava su molte dichiarazioni di collaboratori di giustizia, tra cui Gaetano Vassallo di Cesa, ex imprenditore del settore rifiuti.

Ecco l’elenco completo degli imputati assolti in primo grado: Pasquale Apicella, Lucia Battista, Antonio Bencivenga, Cesario Bencivenga, Giuseppe Bencivenga ,Raffaele Bencivenga, Marcello Bianco, Marisa Bianco, Antonio Borrino, Antonio Cerasoli, Gianluca Cirillo, Alfonso Coppola, Maria Corvino, Francesco De Marco, Baldassarre Di Guida, Sonia Di Meo, Antonio Ferone, Maria