LA FOTO. CASERTA. L’umido sarà smaltito a Salerno, ma l’indifferenziato resta per le strade della città

CASERTA (luigi vincenzo repola) – Il Comune di Caserta ha raggiunto un accordo con la società Gesco Ambiente di Giffoni Valle Piana (Salerno) per lo smaltimento della frazione organica dei rifiuti e degli sfalci della potatura, dopo che lo stabilimento Gesia di Vitulazio fu fermato dai carabinieri del Noe (CLICCA QUI PER LEGGERE IL NOSTRO ARTICOLO – Mezzo milione alla Gesia dal comune di Caserta CLICCA QUI PER LEGGERE)

Se la questione inerente allo smaltimento dell’umido sembra essere arrivata a una conclusione positiva, contestualmente stanno aumentando le difficoltà e i disagi dei casertani nel conferimento e lo smaltimento
raccolta dell’indifferenziato.

Il comune continua a puntare il dito verso lo Stir di Santa Maria Capua Vetere e quindi verso la provincia, che controlla lo stabilimento incapace di gestire lo smaltimento dei rifiuti, secondo l’amministrazione comunale, in una querelle che va avanti dal mese di maggio.

Le difficoltà nella raccolta dell’indifferenziato sta provocando disagi ai cittadini che, dopo aver pagato, in questi giorni, la seconda rata della Tari, si ritrovano piccole cumuli di cartoni e buste proprio fuori l’ingresso delle abitazioni, come vi mostriamo nella fotografia che apre l’articolo.