S.MARIA C.V. Botta e risposta tra Nicola Leone e Virgilio Monaco e Gabriella Santillo. CasertaCe: assessori, questo project è danno e-ra-ria-le

12 Marzo 2019 - 13:23

COMUNICATO STAMPA DELLA CONSIGLIERA GABRIELLA SANTILLO

Resto, sempre più meravigliata dalla capacità di questa Amministrazione di alterare la realtà arrivando, persino ad offendere, non solo la sottoscritta che i conti –purtroppo per loro – li sa fare fin troppo bene ma anche i cittadini sammaritani, che oramai , grazie anche ad internet, ai numerosi mezzi di informazione on line e ai social media, hanno grande facilità di controllare la rispondenza alla realtà dei contenuti dei comunicati istituzionali
Non credo vi sia molto da gloriarsi per aver svolto una gara che per anni non è stata svolta da precedenti amministrazioni di cui faceva parte anche lo stesso Leone.
Fermo restando, quindi, che l’Ente non ha fatto nulla di eccezionale nello svolgere, finalmente, una gara per il servizio delle lampade votive il vero problema che interessa i cittadini, e dovrebbe interessare anche i consiglieri di maggioranza nonché il sindaco e la Giunta è la gestione oculata del pubblico denaro.

Gli assessori Monaco e Leone, prima di offendere la sottoscritta di non saper contare dovrebbero informarsi presso gli Uffici Comunali e chiedere se sono veritiere quelle somme che sono state estratte dai seguenti atti :
1) nota prot. Rag. 2040 del 07/09/2018 Settore Finanziario secondo la quale fino alla data del 31/07/2018 è

stata introitata per il servizio delle lampade votive la somma di € 220.204,80
2) nota del Settore Finanziario prot. Rag. 257 del 01/02/2019 secondo la quale fino alla data del 31/12/2018 è stata introitata per il servizio delle lampade votive la somma di € 251.650,44;
3) con nota prot. PM n.12993 del 05/11/2018 con la quale l’operatore incaricato comunicava che per le lampade votive occasionali per il periodo dal 01/10/2018 al 01/11/2018 è stata introitata la somma di € 17.579,00.
Voglio sperare che la mancanza di qualsiasi indicazione alle cifre incassate nell’ultimo anno al fine di vagliare la bontà della proposta di project sia solo frutto di incapacità e non invece di volontà di regalare soldi pubblici al privato che si aggiudicherà il project.
Non ho avuto mai alcun dubbio che si svolgerà la gara ma ribadisco la responsabilità dei Consiglieri Comunali nell’approvare il project già adottato dalla Giunta Comunale attraverso la votazione del piano triennale delle opere pubbliche perché è la proposta che contiene in nuce il danno erariale per l’Ente laddove parte da un aggio annuale fisso per l’Ente di 42.500,00 euro che poteva andare bene , quando non si aveva conoscenza delle reali entrate, ora non è più congruo in relazione ad entrate cospicue che vanno sicuramente oltre i 500.000,00 euro accertati annui .

Nel Project financing approvato dalla Giunta Comunale su proposta della GI.AT sono state inserite, oltre alle opere di ammodernamento dell’impianto elettrico, anche un impianto di videosorveglianza e cestini: visto che l’impianto di videosorveglianza entrerà in funzione a breve quindi si tratta di un impianto nuovo e attuale e i cestini sono già stati messi – ciò lo apprendiamo dall’assessore Monaco – non si comprende perché queste stesse opere siano inserite nel project financing a giustificarne la necessità. Se gli assessori Monaco e Leone non comprendono le implicazioni di questa duplicazione di opere non c’è poi molto da aggiungere.

Forse solo che l’interrogazione sulla utilità economica per l’ente sul project financing era nata da un momento di confronto con alcuni cittadini che erano fortemente perplessi . Ma ho scoperto poi sempre dalla stampa di aver , forse senza volere , aperto il vaso di Pandora , e mentre mi aspettavo risposte concrete e un atteggiamento più responsabile ad una interrogazione che sta alla base una opposizione politica costruttiva , invece per l’ennesima volta si tenta di alterare la verità , non lesinando offese personali alla mia persona..
Forse é una tecnica, fra l’altro, mi consentirete di cattivo gusto , per distrarre ancora una volta la città da quanto in realtà sta veramente purtroppo accadendo.

 

QUI SOTTO IL PRIMO COMUNICATO DEGLI ASSESSORI NICOLA LEONE E VIRGILIO MONACO A CUI HA RISPOSTO LA CONSIGLIERA GABRIELLA SANTILLO

Rilancio e valorizzazione dell’area cimiteriale,
Leone e Monaco: “Bisogna saper leggere gli atti”
“Leggiamo con grande stupore l’intervento diffuso a mezzo stampa dalla consigliera Santillo, avente ad oggetto il project financing delle lampade votive del locale cimitero. Ci auguriamo per lei – per citare un passaggio del suo intervento – che quando legge i numeri relativi alla sua attività commerciale sia più attenta, perché altrimenti ci preoccupiamo per la sua tenuta sul mercato”.
“La consigliera – hanno dichiarato gli assessori Virgilio Monaco e Nicola Leone, presentatori della proposta – avanza su questa tematica la volontà di presentare un’interrogazione consiliare che, in tale eventualità, troverà adeguata risposta nelle sedi opportune, ma si necessita nell’immediatezza procedere a più di qualche precisazione. La vicenda è nota ai più per il quasi secolare affidamento delle lampade votive ad altra ditta, già oggetto di sentenze della Corte dei Conti, affidamento in proroga che solo con l’amministrazione Mirra ha visto la sua cessazione e l’avvio di procedure pubbliche”.
“Quando si insediava l’attuale amministrazione, l’Ente riscuoteva un aggio annuale di circa 50 mila euro sulla base di una autodichiarazione del soggetto gestore sugli incassi effettuati, non avendo l’Ente neanche l’anagrafe degli utenti; si procedeva pertanto ad una rivoluzione del sistema con la riscossione diretta delle somme da parte dell’Ente e l’affidamento con gara pubblica della gestione della manutenzione. Questo ha consentito nel 2018 un aumento degli introiti per il Comune che la nostra amministrazione ha tramutato in una prima riduzione del canone annuo per i cittadini da 30 a 25 euro”.
“Contestualmente si approvava una proposta di project financing per giungere ad un definitivo adeguamento funzionale dei vecchi impianti e per tanti altri servizi migliorativi a favore degli utenti, per un investimento totale di circa 625 mila euro che per il Comune ad oggi sarebbe praticamente impossibile da attivare; inoltre è prevista una congrua somma annuale a favore dell’Ente e la definitiva determinazione del costo della lampada, ad euro 22,00, proprio oggi approvato in giunta con una riduzione di circa il 25% rispetto alla tariffa applicata al momento del nostro insediamento”.
“Non sarebbe nemmeno il caso di sottolineare, visto il modo in cui opera la nostra amministrazione, che la proposta di project financing approvata seguirà l’iter amministrativo dei bandi pubblici nel rispetto delle norme. Si precisa inoltre, perché risulta poco chiaro alla consigliera Santillo, che quanto si sta realizzando attualmente nell’area cimiteriale rientra nell’ambito dei servizi migliorativi offerti dalla ditta in sede di gara e che nessuna delle opere poste in essere è, naturalmente, da considerarsi una anticipazione del project financing”.
“I dati comunicati, pretestuosamente, dalla consigliera appaiono assolutamente superficiali nel momento in cui riferisce che l’Ente rinuncerebbe a 600.000 euro annui, somma di quasi dieci volte superiore alla effettiva entrata annua per il Comune (aggiungere erroneamente uno zero può rivelarsi pericoloso per un bilancio!); in alternativa siamo costretti a pensare che sia mossa da mala fede. La consigliera nella sua richiesta relativa alle entrate dei servizi cimiteriali ci lascia ulteriormente basiti per alcuni aspetti fondamentali: le somme in entrata sono regolarmente iscritte ai rispettivi bilanci comunali, così come le somme in uscita per la gestione del servizio; la proposta di project è a tutti gli effetti un atto pubblico depositato presso l’ufficio tecnico comunale ed infine la gara pubblica relativa ai servizi cimiteriali ed al servizio lampade votive sono entrambi regolati da un capitolato tecnico e dalle rispettive offerte economiche, informazioni che la consigliera dovrebbe conoscere per il ruolo ricoperto. È superfluo dire che questo project rientrava tra gli obiettivi di questa maggioranza più volte condivisi anche dalla Santillo, partecipe anche a diverse riunioni di maggioranza in cui si è discusso di tale argomento”.
“Prediamo atto ad oggi di una nuova volontà strumentale, ma occorre che la consigliera incominci a saper leggere gli atti di amministrativi che richiedono comunque un minimo di preparazione ed esperienza e non il pressapochismo chiaramente evincibile dal suo ultimo intervento. È per questo motivo che il Sindaco più volte la sollecitava ad impegnarsi per acquisire un minimo di preparazione prima di un suo impegno diretto in giunta; purtroppo il linguaggio della verità non è sempre gradito”.
Gli Assessori
Nicola Leone
Virgilio Monaco