S. MARIA C.V. I garanti dei detenuti chiedono il riavvicinamento dei carcerati trasferiti dalla casa circondariale “Uccella”

23 Luglio 2021 - 19:03

42 i trasferimenti avvenuti nelle ultime settimane

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Garante regionale delle persone private della liberta’ personale, Samuele Ciambriello, e quelli della citta’ di Napoli Pietro Ioia e della provincia di Caserta Emanuele Belcuore hanno incontrato il Provveditore campano reggente dell’amministrazione penitenziaria Carmelo Cantone, per discutere dei 42 trasferimenti avvenuti nelle ultime settimane dei detenuti denuncianti in seguito alle vicende del carcere di Santa Maria Capua Vetere. I 42 detenuti sono stati trasferiti in 23 Istituti penitenziari fuori Regione, tra cui Sollicciano, Modena, Ivrea, Palmi, Forli’, Palermo, Reggio Calabria, La Spezia, Terni, Castrovillari. I Garanti hanno espresso la loro preoccupazioni per la situazione che stanno vivendo i detenuti e i loro familiari.

La lontananza dai luoghi di residenza rappresenta per tanti un disagio. Il Provveditore, spiega in una nota Ciambirello, ha comunicato ai Garanti che il Dipartimento di amministrazione penitenziaria ha dato l’indicazione che i detenuti, su scelta volontaria, possono formulare e presentare una richiesta di trasferimento per avvicinamento familiare indicando tre istituti piu’ vicini alla Regione Campania. Successivamente il DAP verifichera’, la fattibilita’ dell’accoglimento della richiesta. “Credo che sarebbe stato piu’ opportuno organizzare i trasferimenti diversamente, con piu’ umanita’, piu’ realismo, piu’ ragionevolezza, ma sono comunque grato al DAP dell’incontro di stamattina, dal quale -dice ancora Ciambriello – e’ emersa una strada da percorrere per il concreto avvicinamento dei detenuti. Una prospettiva di avvicinamento tra il carcere cosi’ com’e’ e come dovrebbe essere.”