S.MARIA C.V. Saldi di agosto: 300 euro al mese per gli impianti sportivi del parco urbano-Anfiteatro. C’è lo zampino di Merola-Trepiccione

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Questo mese di agosto sembra il mese dei saldi al comune di Santa Maria Capua Vetere. Ieri abbiamo scritto delle due proroghe (sistema ordinario da queste parti mentre il presidente Anac Cantone lo considera tecnicamente criminogeno) per la gestione del campo di rugby e per quella della piscina, per la quale ci piacerebbe porre qualche domanda sul rapporto tra il comune e il gestore che paga 500 euro al mese svolgendo all’interno attività lucrosissime trovando risparmi anche dove una convenzione seria non dovrebbe consentire di trovarli, benedetta Corte dei Conti!

Quella dell’avviso pubblico per la ristrutturazione degli impianti sportivi in pratica del campo di calcetto del cosiddetto parco urbano che si trova dietro all’Anfiteatro, voluto a suo tempo da Maria Luisa Chirico e da noi aspramente criticato, non c’è ancora la necessità di ricorrere alla porcata della proroga, ma leggendo l’avviso si capisce l’andazzo: 300 euro al mese anche se i costi di ristrutturazione del malandato impianto sono a carico di chi lo gestirà.

Quello che si dice in giro conduce a un interessamento del gruppo Milone-Michele Merola e dunque Trepiccione, il quale, avendo un figlio che fa il calciatore sembra essere molto interessato al business che ne potrebbe trarre.