IL VIDEO SANREMO. La scena di Morgan lasciato sul palco da Bugo tradotta dall’infermiere di CASERTA nella Lingua dei Segni

10 Febbraio 2020 - 19:44

MADDALONI/CASERTA – Sanremo è finito sabato, ma ancora non si placa l’eco del pasticcio tra i cantanti Bugo e Morgan che presentavano insieme la canzone “Sincero”.

L’episodio, ovviamente, ha catalizzato l’attenzione dei media italiani e del pubblico, ma tra i vari filoni da seguire ci sono stati 15 interpreti che hanno tradotto ogni brano nella Lingua dei Segni, un servizio offerto dalla Rai per i non udenti in occasione della 70esimo edizione del Festival.
Tra loro c’è Zena Vanacore, un infermiere originario di Maddaloni, in provincia di Caserta, che ha lasciato per una settimana il suo lavoro all’Ospedale casertano Sant’Anna e San Sebastiano proprio per prestare servizio durante il Festival.

Dalla prima serata del Festival di Sanremo però, Zena si è conquistato il pubblico dell’Ariston traducendo nella Lingua dei Segni il meraviglioso brano Dov’è de Le Vibrazioni.

Zena ha 28 anni e una storia molto particolare alle spalle: ha imparato la Lingua dei Segni direttamente dalla madre non udente quando era bambino. E la sua vocazione è diventata un vero e proprio mestiere dopo la morte della donna, Concetta Grazioso, autrice del libro “Diversa figlia di diversi”.

A Sanremo l’interprete ha permesso di rendere migliori le serate di chi non può ascoltare la musica del Festival, lanciando un messaggio di accessibilità e inclusione ai tanti non udenti che quest’anno, per la prima volta, hanno potuto partecipare all’evento musicale più seguito del Paese.

Anche il brutto siparietto offerto da Morgan ai danni del collega Bugo è stato tradotto nella lingua dei segni tra la sorpresa e l’imbarazzo degli interpreti.

Qui di seguito il video dello scazzo tradotto da Zena e i suoi colleghi.