SANTA MARIA C.V. Dopo un anno il comune si accorge che Campochiaro junior non ha smaltito un solo etto di rifiuti speciali e gli REVOCA L’AFFIDAMENTO
27 Novembre 2018 - 21:17
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nella scorsa estate, noi di Casertace avevamo soffermato, con una certa allegria, la nostra attenzione sulle strane e , per certi versi, spassose condizioni contrattuali, legati all’affidamento, per l’attività di bonifica di alcune aree periferiche alla ditta di smaltimento di rifiuti pericolosi, Even Power Srls, di cui è titolare Giuseppe Campochiaro, figlio dell’ex vicesindaco ed ex consigliere Giovanni Campochiaro.
Dal provvedimento amministrativo che pubblichiamo in link, in calce a questo articolo, ci accorgiamo che quell’affidamento è stato revocato, perché secondo l’amministrazione comunale Campochiaro jr non avrebbe effettuato i lavori.
piuttosto strano visto che si trattava di quantità limitate ciò che si poteva scorgere dall’auto dello stesso Campochiaro, dalla quale partirono delle fotografie di questi vari siti che rappresentavano il corpo della determina di affidamento.
Non conosciamo i motivi per i quali Giuseppe Campochiaro non ha voluto o non ha potuto svolgere il lavoro. Cercheremo di informarci.
Sappiamo, purtroppo, invece che l’amianto e i combustibili pericolosi, sono rimasti dov’erano e, in barba alla salute dei cittadini,alla salubrità ambientale e agli obblighi legislativi, il comune non ha ancora ottemperato all’urgentissima bonifica, di sicura competenza municipale dei siti pericolosi.
Ma tutta la dinamica complicata e preoccupante del tema-ambiente a Santa Maria Capua Vetere, è diventata un nervo scoperto di questa amministrazione.
La revoca a Campochiaro è arrivata a novembre 2018, mentre l’affidamento risale a quasi un anno fa, precisamente a dicembre 2017.
Di questo e di altro si parlerà nel consiglio comunale dei prossimi giorni, durante il quale qualcuno potrà far riflettere i suoi colleghi consiglieri sulla rapidità di un altro intervento di bonifica, quello di via San Secondino, dove i rifiuti speciali furono, a differenza di quelli delle aree affidate a Campochiaro, raccolti e smaltiti in pochi giorni dal DHI per effetto di una determina, precisamente la 155 del 24/10/2017
CLICCA QUI PER LEGGERE IL TESTO INTEGRALE DELLA DETERMINA DI REVOCA