SESSO E CORRUZIONE A CASTEL VOLTURNO. Il Pubblico ministero ha deciso di portare a processo 20 persone. I NOMI

25 Giugno 2019 - 12:20

CASTEL VOLTURNO (red.cro.) – Il pubblico ministero Vincenzo Quaranta ha terminato ufficialmente le indagini sullo scandalo che ha travolto il comune di Castel Volturno tra corruzione e atti sessuali tra gli uffici del Municipio per accelerare pratiche e concessioni edilizie. Ora la decisione spetterà al Giudice per le indagini preliminari Orazio Rossi sul destino delle 20 persone coinvolte.

Sarà processato con abbreviato Marco Caimano, 39 anni di Mondragone, mentre hanno chiesto il patteggiamento Wladimiro Saltelli, 46 anni di Marano; Giuseppe Fiore, 49 anni di Mondragone; Daniele Papararo, 52 anni di Castel Volturno, e Nicola D’Agostino, 62 anni di Giugliano, le cui posizioni saranno vagliate al termine dell’udienza preliminare. Nel frattempo, una buona notizia l’ha ricevuta il tecnico comunale Giuseppe Russo, a cui è stato revocato in queste ore l’obbligo di dimora nel Comune di Castel Volturno.

PER CHI E’ STATO CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO: Carmine Noviello, 60 anni di Castel Volturno; Antonio Di Bona, 54 anni di Castel Volturno; Giuseppe Verazzo, 51 anni di Castel Volturno; Luigi Cassandra, 59 anni di Castel Volturno; Giuseppe Russo, 63 anni di Castel Volturno; Francesco Morrone, 63 anni di Castel Volturno; Raffaele Papararo, 45 anni di Castel Volturno; Giovanni Rotondo, 51 anni di Giugliano; Rocco Fittipaldi, 59 anni di Pozzuoli; Carmine Brancaccio, 63 anni di Castel Volturno; Antonio Cacciapuoti, 61 anni di Villa di Briano; Alessandra

Puopolo, 52 anni di Castel Volturno; Antonio D’Andrea, 72 anni di Marano; Giuseppe Iannone, 63 anni di San Cipriano d’Aversa; Mario Iannone, 37 anni di San Cipriano d’Aversa; Domenico De Simone, 38 anni di Castel Volturno; Michele Cerchiello, 73 anni di Marigliano; Giuseppe Antricetti, 68 anni di Castel Volturno; Mario Mansueto, 61 anni di Castel Volturno; Francesco Miraglia, 47 anni di Mondragone.