“Sparo a te e alla ‘nzivata di tua moglie”. 38enne sotto processo si difende: “hanno minacciato la mia famiglia”
26 Maggio 2024 - 12:30
SAN FELICE A CANCELLO – È sotto processo per l’accusa di minaccia, ADL, trentottenne di San Felice a Cancello, residente nella zona che confina con il vicino comune di Arienzo, denunciato dai suoi vicini di casa.
Nell’udienza tenutasi nelle scorse ore è stato l’imputato, rappresentato in aula dall’avvocato Gennaro Masiello, che in sostituiva l’avvocato difensore del 38enne, la legale casertana Rosa Piscitelli.
L’uomo ha raccontato una versione dei fatti totalmente diversa dalle accuse mosse nei suoi confronti. ADL ha infatti parlato in aula di minacce subite e che lui per paura che il vicino di casa facesse del male alla sua famiglia, avendo figlie piccole ed essendo spesso fuori per lavoro, abbia alzato i toni, ma a suo avviso senza minacciare i coniugi. Chiaramente questo racconto è stato contestato dalle parti offese.
Secondo quanto raccontato dalla famiglia che abita di fianco all’imputato, quest’ultimo minacciava e molestava l’impero nucleo familiare. La reazione di ADL si sarebbe sviluppata a seguito della convivenza nello stesso cortile, dove affacciano le abitazioni di entrambi. A fare innervosire il trentottenne sarebbe stata l’acqua versata dalla moglie di P.L., pluripregiudicato, fognatura comune.
L’uomo avrebbe definito la sua vicina di casa come una “nzivata“, minacciando il marito di scaricare addosso alla famiglia le sette pistole che il 38enne aveva in casa. Frasi simili sarebbero state ripetute almeno in tre occasioni tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 cortile su cui affacciano le due abitazioni.
Non si tratterebbe, però, del primo processo che vede coinvolte i protagonisti di questa vicenda.
Infatti, a quanto pare, tra le parti in causa pendono vari procedimenti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in posizioni opposte, ovvero con ADL, difeso dall’avvocata Rosa Piscitelli e dalla collega Michela Izzo, in “posizione” di parte offesa.