Sparò contro pregiudicati che interruppero la sua esibizione a TEVEROLA. Torna libero il cantante Raffaello

2 Aprile 2019 - 20:33

TEVEROLA – E’ finito l’incubo di Raffaele Migliaccio, in arte Raffaello famoso cantante neomelodico napoletano. L’artista partenopeo era agli arresti domiciliari dopo essere finito in manette nel 2015 a causa di una vicenda avvenuta dopo una sua esibizione a Teverola.

Migliaccio è tornato in libertà scontando la sua pena ai domiciliari. Lui stesso ne ha dato l’annuncio ai fan attraverso un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. Sono stati tanti i commenti di affetto da parte loro per il cantante. Quest’ultimo, nel 2017, si è sposato con Carmen Grazia Cepparelli.

Era il 20 giugno del 2015 quando Raffaello, in un locale di Teverola, sparò contro un gruppo di pregiudicati che tentarono di sottrargli il microfono mentre era intento a portare a termine la propria performance. Raffaello così impugnò un’arma, e lasciandosi prendere dalla foga del momento, durante gli spari, ferì un cameriere e per questo fu arrestato.

Da quando il cantante fu ammanettato, partirono una serie di indagini che portarono gli inquirenti a scoprire reati connessi allo spaccio di stupefacenti di alcuni componenti che facevano parte del gruppo mirato da Raffaello quella sera. Dalle intercettazioni telefoniche che ne seguirono, gli investigatori, scoprirono che il gruppo dei pregiudicati stava architettando un agguato contro il neomelodico per vendicarsi dell’aggressione subita quella sera in ristorante.

Qui di seguito il messaggio di Raffaello che annuncia la sua ritrovata libertà su Facebook: “Tanti

auguri a me, viva la Libertà! Ciao a tutti ragazzi, finalmente dopo tanti sacrifici sono libero. E soprattutto grazie a voi che avete sempre sostenuto la mia musica se ora sono qui.Vi mando un bacio“, queste le parole del cantante.