La morte dei 5 operai travolti sui binari: nei guai entrambi i superstiti

2 Settembre 2023 - 09:30

Si tratta dell’addetto di Rfi e del caposquadra della Sigifer

SPARANISE – La procura di Ivrea ha iscritto nel registro degli indagati due persone in relazione all’ incidente ferroviario di Brandizzo nel Torinese, in cui hanno perso la vita 5 operai tra cui il casertano Giuseppe Sorvillo, travolti da un treno mentre erano impegnati in alcuni lavori di manutenzione sulla linea Torino-Milano. Secondo i magistrati, le vittime stavano lavorando sui binari senza aver ricevuto il via libera dell’azienda. 

“Dalle prime indagini sono emerse irregolarità gravi nelle fasi precedenti al disastro. L’evento poteva essere evitato se la procedura fosse stata seguita nel modo corretto”, ha dichiarato la procuratrice capo di Ivrea Gabriella Viglione.

Uno dei due indagati è l’addetto di Rfi Antonio Massa, residente nel Torinese. Secondo la ricostruzione della Procura, l’uomo, rimasto illeso dopo il passaggio del treno, avrebbe dovuto impedire alle vittime di posizionarsi sui binari.

Il secondo indagato è Andrea Girardin Gibin, caposquadra della Sigifer, l’azienda esterna addetta alla manutenzione della linea ferroviaria su cui stavano lavorando le vittime. Secondo i magistrati a causare la tragedia sarebbe stata una cattiva comunicazione. Senza il via libera, gli operai non avrebbero dovuto lavorare su quel tratto ferroviario. 

Per entrambi il procuratore l’accusa è di omicidio plurimo e di disastro ferroviario.

Intanto a Sparanise, paese di origine di Giuseppe Sorvillo, la comunità è ancora sotto choc per la morte del 43enne.

Nato a Capua, come tantissime persone cresciute nell’agro Caleno, ma sparanisano doc, Giuseppe Sorvillo, era padre di due bambini, un maschietto e una femminuccia e per lavoro aveva lasciato Sparanise insieme alla moglie Daniela, originaria di Carinola e si era trasferito proprio a Brandizzo, luogo della tragedia.

Oltre a Sorvillo, gli operai travolti e uccisi da un treno in transito mentre stavano lavorando ai binari della linea ferroviaria Torino-Milano, vicino alla stazione di Brandizzo sono: Michael Zanera, 34 anni; Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni; Giuseppe Aversa, 49 anni; Kevin Laganà, 22 anni.

I cinque risultano deceduti sul colpo a causa del forte impatto. Erano tutti operai della società Sigifer di Borgo Vercelli, nel Vercellese e al momento dell’incidente stavano per iniziare la sostituzione di alcune rotaie.