Strage sui binari, i parenti di Sorvillo dalla famiglia dell’operaio casertano. Il fratello: sono partito subito, appena ho saputo

2 Settembre 2023 - 16:26

Parla il fratello di Giuseppe Sorvillo, l’operaio di Sparanise morto con 4 colleghi sulla Torino-Milano.

SPARANISE (gv) Sono attesi i funerali a Sparanise di Giuseppe Sorvillo, 43enne originario di questo comune, emigrato al Nord Italia da anni, subito dopo il diploma in ragioneria. E’ uno dei 5 operai morto nella strage sulla linea ferroviaria di Brandizzo. Ha lasciato  la moglie e i due bambini. I dettagli dell’incidente stanno venendo a galla così come gli aggiornamenti sugli indagati, ma in questo momento la famiglia è avvolta da un doloroso riserbo.

La salma dovrebbe essere sepolta proprio nel cimitero comunale, per volontà dei familiari. Questi ultimi hanno raggiunto la moglie ed i figli di Giuseppe. Una casetta rosa in una zona residenziale che sa di campagna, poco lontano da quella ferrovia che ha cambiato per sempre le loro vite. È quella dove viveva Giuseppe Sorvillo. Ora in quella
casa sono rimasti la moglie e i due figli, un bimbo e una bimba, intorno ai quali si sono stretti i familiari, arrivati dalla
provincia di Caserta subito dopo l’incidente.
Fuori da casa, avvolta nel silenzio, con un piccolo giardino dove si fa fatica a immaginare le risa e la gioia dei giochi, un
gruppetto di parenti che parlano piano. Fra di loro anche il fratello di Giuseppe, più giovane di lui di qualche anno.
“Eravamo

noi due, lui il primo io il secondo. Sono partito subito nella notte, appena ho saputo” dice soltanto, con un
dolore composto. Per loro, adesso, è il momento dell’attesa, prima di potere accogliere le spoglie di Giuseppe al quale dire addio. Intanto anche nella casa in cui Sorvillo e la famiglia avevano vissuto in passato, c’è chi non li ha dimenticati e non riesce a credere a quanto è successo. “Siamo tutti sconvolti – dice una vicina che rientra con la spesa – è una cosa inaccettabile”.