TEANO. Iniziato il Cammino di San Francesco Caracciolo “patrono dei cuochi d’Italia”

TEANO (Pietro De Biasio) È iniziato finalmente il Cammino di San Francesco Caracciolo “patrono dei cuochi d’Italia”. “È stato un percorso molto faticoso che ho seguito per riuscire a non perdere il finanziamento della Regione Campania nell’ambito del POC”, è il primo commento dell’assessore alla Cultura Maddalena Bovenzi. Il progetto di turismo lento ed esperienziale che vuole ripercorrere le vie del Santo Patrono dei cuochi era stato inserito in graduatoria, ma era necessario mettere in atto tutta la trafila burocratica per riuscire ad espletarlo e considerata la difficoltà di personale dell’Ente non è stato affatto semplice riuscire a chiuderlo. Il cammino di San Francesco Caracciolo è un cammino che collega Marche Abruzzo Molise e Campania sulle tracce della vita di San Francesco Caracciolo patrono dei cuochi. Il Comune di Teano ha creato una rete con altri 4 comuni: Vairano Patenora, Presenzano Calvi e Pietravairano per continuare il percorso del Santo e arrivare fino a Napoli. È un evento di turismo religioso e gastronomico permanente che in questi giorni viene promosso attraverso le attività sul territorio. “È un percorso, ha detto l’assessore Bovenzi, che sarà fruibile per sempre e che si lega al concetto di turismo lento e alla fruizione non invasiva dei territori da parte dei visitatori. Il comune di Teano è comune capofila del progetto poiché la madre di san Francesco Caracciolo era nativa di Teano e noi abbiamo fatto uno sforzo al di sopra delle nostre possibilità reali perché il progetto, già finanziato dalla Regione, non andasse perso”. Fondamentale dunque è il concetto di rete e la creazione di percorsi di sviluppo condivisi e territoriali per la crescita turistica della città. “Vorrei ringraziare, conclude, il Sindaco Giovanni Scoglio per l’impegno, tutta l’amministrazione per la sensibilità, per il supporto il consigliere Massimiliano Stefàno e per la professionalità l’architetto Carbone, responsabile del procedimento”. A sostegno del progetto ricordiamo che l’amministrazione D’Andrea con delibera n.124 dell’11 novembre 2020 espresse parere favorevole per la proposta di intitolazione dell’IPSSART al Santo Patrono dei cuochi d’Italia e con un intenso lavoro che ha visto la collaborazione e l’unione di forze di diversi interlocutori attivi sul territorio, si è impegnata per la realizzazione di un cammino che va ben oltre il solo scopo turistico.