Tentata rapina a una 84enne: picchiata insieme al figlio autistico, due arresti

13 Ottobre 2022 - 15:41

Sorpresa in casa col figlio autistico da un rapinatore armato di pistola. Tra i complici anche un nipote della donna

VILLA DI BRIANO/LUSCIANO – Picchiata insieme al figlio autistico per una rapina.

I carabinieri hanno chiuso il cerchio attorno alla tentata rapina nel tardo pomeriggio del 29 settembre scorso a Villa di Briano dove un’anziana donna di 84 anni venne sorpresa in casa col figlio autistico da un rapinatore armato di pistola. L’uomo mise l’arma in bocca alla vittima per farsi consegnare soldi e gioielli che aveva in casa; poi, al rifiuto della donna, colpì anche il figlio alla testa col calcio della pistola per poi allontanarsi a bordo di un’auto guidata da un complice.

A soccorrere le vittime ci pensò un vicino che allertò anche i carabinieri. Le telecamere presenti nella zona hanno permesso di risalire alla targa dell’auto e i militari hanno così scoperto che era nella disponibilità di una famiglia residente a Lusciano. E’ inoltre emerso che il complice che attendeva in auto, era un nipote acquisito della donna, con la quale aveva rotto i rapporti dopo alcune divergenze economiche.

I due hanno cercato di difendersi dall’accusa di rapina, dichiarando che si erano portati a Villa di Briano per commettere un furto e che non sapevano della presenza della donna in casa. Una ricostruzione che non ha convinto il gip del tribunale di Napoli Nord Raffaele Coppola che, nel corso della convalida, ha stabilito che Giuseppe

S. , 36 anni, e Dino C., 40 anni dovessero andare in carcere.