TUTTI I NOMI. False assunzioni per beccare il sussidio di disoccupazione: 29 CONDANNATI

4 Luglio 2023 - 10:58

GRAZZANISE – Il giudice monocratico Giuseppe Meccariello del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato 29 persone, colpevoli del reato di tentata truffa e truffa aggravata ai danni dell’INPS. Altre 29, invece, state le assoluzioni.

Parliamo comunque di condanne molto lievi, visto che la più pesante è pari a un anno e due mesi di reclusione. Questa circostanza farà sì che nessuna delle persone condannate passerà un giorno in carcere, in considerazione del fatto che le pene sono inferiori ai tre anni.

Si tratta del processo scaturito dall’inchiesta della procura e dei carabinieri di Grazzanise che fece emergere un meccanismo fraudolento in funzione tra il 2015 e il 2017 per la costituzione di ditte fittizie, inesistenti, nelle quali venivano assunti i soggetti imputati, poi licenziati in maniera tale da far ricevere a queste persone il sussidio di disoccupazione.

TUTTI I NOMI DEI CONDANNATI

PENA AD UN ANNO E DUE MESI: Crescenzo Bello, Maddalena Piscitelli.

UN ANNO: Francesca Carusone, Pasquale Nato, Giovanni Campopiano, Rosalba Covato, Mattia Cipriano, Carmine Bello.

9 MESI: reclusione per Gaetano Talmente, Filomena Montano.

5 MESI: Alberto Grimaldi, Clementina Piscitelli, Maria Romano, Francesca Daniele.

3 MESI: Tommaso Perfetta, Antonio Rotondo, Pamela Rotondo, Mario Bizzocco, Erminio Crispino, Roberto Della Guardia, Iolanda Di Caterino, Gaetano Tuccillo, Angela Antuono, Maria Piscitelli, Angela Vessella, Dayana Di Dato, Felicia Rotondo, Rosa Nuzzo Esposito, Vincenzo Ferrar